ORTOLANI, Giuseppe
Valeria Tavazzi
ORTOLANI, Giuseppe. – Nacque a Feltre il 4 marzo 1872 da Iacopo e da Teresa Rigobon, entrambi d’origine veneziana.
Il padre, insegnante, aveva abbandonato Venezia [...] da quasi trent’anni si era progettato di trasformare in una biblioteca e in un centro per lo studio dell’artedrammatica (poi rispettivamente inaugurati nel 1953 e nel 1961).
Vivendo la sua ‘vocazione’ goldoniana in una condizione di perfetta «osmosi ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] comunque a ottenere la licenza liceale, decidendo nel 1949 di trasferirsi a Roma per seguire i corsi all’Accademia d’artedrammatica e al contempo iscrivendosi, per volere del padre, alla facoltà di Filosofia, che non concluse mai.
Tra i docenti dell ...
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VENTURA, Giovanni
Lorenzo Trovato
Nacque a Milano il 6 luglio 1800, da Raffaele, di professione orologiaio, e da Maddalena Bassi.
Alcune fonti riportano il 1801 come anno di nascita (Poesia milanese…, [...] l’ambizione di diventare attore teatrale, e con questo scopo si iscrisse, appena tredicenne, a un corso di artedrammatica presso l’Accademia dei filodrammatici di Milano (già teatro Patriottico), ove sarebbe tornato anni dopo in qualità di direttore ...
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TERNI, Paolo
Federico Vizzaccaro
Nacque ad Alessandria d’Egitto il 13 ottobre 1932 da Massimo (‘Max’, avvocato, assicuratore e giornalista), e Giorgina Levi. La famiglia, ebrea non praticante, si [...] e Cecilia (1969).
Nel 1980 vinse il concorso per la cattedra di Storia della musica all’Accademia nazionale d’artedrammatica Silvio d’Amico (qui insegnò anche Drammaturgia musicale e fu in diversi periodi vicedirettore); sin dopo il pensionamento ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'artedrammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] ; cerca sempre di essere obiettivo nella valutazione dei meriti di coloro che esercitarono un'influenza decisiva sullo sviluppo dell'arte e di dare la dovuta attenzione anche a certe branche specialistiche, come l'urologia e la chirurgia delle ferite ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento, il grande secolo del teatro, Corneille si pone come il primo dei giganti [...] alcuni anni. Nel 1635, attento alle nuove tendenze emergenti e testimoniando la volontà di non trascurare nessuna forma d’artedrammatica, è la volta della tragedia che, in questi anni, conosce nuovo vigore: la compagnia di Montdory, ormai diventata ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 249-253; A. Manzi, Piccole beghe di grandi artisti, in Appendice dell'artedrammatica, Milano 1897, pp. 97-103; G. Costetti, Il teatro italiano dell'800, Rocca San Casciano 1901, pp. 34-38; R. Barbiera ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] culturali e per aumentare le scuole italiane all'estero. Nel settore artistico sono da ricordare il ristabilimento del premio d'artedrammatica, che fece conferire a E. L. Morselli per il Glauc0, lo scoprimento della platea del tempio di Giove sul ...
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Garfield, John
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jacob Julius Garfinkle, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 marzo 1913 e morto ivi il 21 maggio 1952. Interpretò soprattutto [...] scoperto e incoraggiato il suo talento per la recitazione. Poté così in seguito studiare in varie scuole di artedrammatica, tra cui il celebre American Laboratory Theatre di Maria Ouspenskaya e Richard Boleslawsky, lavorando nel frattempo in piccoli ...
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NINCHI, Annibale
Annamaria Corea
– Nacque a Bologna il 20 novembre 1887 dai marchigiani Arnaldo, colonnello del Genio, e Lidia Bedetti, terzogenito di cinque figli: prima di lui Attilio e Gino, dopo [...] .
Negli anni accademici 1954-55 e 1955-56 D’Amico lo invitò a insegnare recitazione all’Accademia nazionale d’artedrammatica.
Diversamente dal fratello Carlo e dalla cugina di secondo grado Ave, lavorò saltuariamente nel cinema sin dai tempi del ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...