OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] un carattere temporaneo e un impatto relativamente limitato sullo sviluppo dell'arte islamica; nella migliore delle ipotesi esse rappresentano una fase della ben più ampia artedellaTardaAntichità. La combinazione di forme da fonti differenti fu il ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] alessandrini: si ricordino la descrizione nelle Metamorfosi di Ovidio e l'episodio finale del 4° libro delle Georgiche di Virgilio.
L'artedellatardaantichità ha prediletto il motivo di Orfeo che ammansisce le fiere (noto fin dal 1° sec., ma ...
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Storico dell'arte austriaco naturalizzato britannico (Vienna 1909 - Londra 2001). Studiò con J. Schlosser. Dal 1936 si trasferì a Londra al Warburg Institute, che diresse dal 1959 al 1974. Insegnò storia [...] Harvard University. Dedicò numerosi studî all'artedellatardaantichità e del Rinascimento, dibattendo vivamente i problemi teorici dell'esperienza artistica con particolare riferimento alla psicologia della forma. Socio straniero dei Lincei (1993 ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] pensosa dei grandi occhi sbarrati - lo abbiamo veduto precedentemente formarsi lungo il cammino dell'artedellatardaantichità (v. anche nuovo testamento; paleocristiana, arte).
Bibl.: Opere d'insieme: P. Gauckler, in Dict. Ant., III, 2, 1904, p ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] . Il fondo dorato, che nell'artedellatardaantichità e in quella bizantina sempre circonda angeli e uomini di Dio, ha in origine questo significato. Certe fonti dellatardaantichità parlano anche di uno splendore dell'anima, che si manifesta come ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] se annunciato fin dal II sec. d. C. e presente ancor prima nella scultura provinciale, è una delle peculiarità dell'artedellatardaantichità. Prevale, inoltre, nelle figure di primo piano una certa frontalità e una ricerca di paratassi, anche se ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] particolari tipi artistici (ad esempio, ritratto, illustrazione, paesaggio, ecc.) contiene alla fine della esposizione storica cenni all'artedellatardaantichità e pre-bizantina; infine, per un orientamento generale, si veda la voce paleocristiana ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] si schiuse per il R. un campo di ricerche ben più vasto: l'artedellatardaantichità sia dell'Occidente che dell'Oriente. Due sue opere scritte nei primi anni della sua attività di archeologo furono decisive sotto questo profilo: lo studio sui ...
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ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] 'imperatore del tempo, la corrente "espressionista" tuttavia non cessa interamente e rimane elemento costitutivo dell'artedella "tardaantichità" (v. spätantike).
Naturalmente, non si deve cercare un parallelismo perfetto né di forma né, tanto meno ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] il nome uno dei periodi più interessanti dell'artedellatardaantichità, il cosiddetto "rinascimento teodosiano" (v. romana, arte), che fissa il modello ai momenti più intensamente classicisti dell'arte bizantina. Teodosio ebbe una parte diretta nel ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...