CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ; W. Jacobsen, Gab es die karolingische ''Renaissance'' in der Baukunst?, ZKg 51, 1988, pp. 313-347; V.H. Elbern, L'artecarolingia e l'antico, in Roma centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI, "Convegno internazionale di studi su ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] dell'Asia centro-meridionale in modo diretto; e poi, in modo indiretto, cioè come "rinascenze", l'arte bizantina, l'artecarolingia e, a più riprese, come è noto, l'arte europea. Un valore culturale immenso, come è evidente.
Da un punto di vista più ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] o di Baume-les-Messieurs nella Franca Contea continuavano a costruire grandi navate con tetto su capriate.Dall'artecarolingia derivano parimenti alcune soluzioni adottate per le facciate occidentali, come nel caso della galilea di Saint-Philibert a ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] costituire un'architettura sicuramente non unitaria, volta verso nuove soluzioni che condussero alle estreme conseguenze i dettami dell'artecarolingia: si tratta da una parte della presenza di un potere centralizzato, con le dinastie degli Ottoni e ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] dai c., oggi perduti, ma documentati, di Aniane, Fulda e forse - per l'area bizantina - Costantinopoli. A queste testimonianze di artecarolingia e ottoniana fa seguito, in età romanica e nella prima età gotica, una assai più nutrita serie di opere ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] croce e la mano di Dio. Successivamente comparvero, per l'influsso dell'artecarolingia, l'immagine di una cappella, per quello dell'arte svevo-bavarese, una croce, per quello dell'arte italiana, un busto e gli strumenti della Passione e, per quello ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] e medievale.Tra le porte, quella del Lupo (m. 3,952,75) ben testimonia l'alto livello classico dell'artecarolingia: la testa di leone, con la criniera ben ordinata e con ventiquattro palmette nel cerchio che la circonda, mostra la piena maturità ...
Leggi Tutto
CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] un primo momento essa si sviluppò sotto l'influsso dell'artecarolingia, specialmente quella delle scuole di Ada e di Reims quello attivo al primo dimostra una chiara affinità con l'arte siculo-bizantina.Di un'altra grande Bibbia (la cui provenienza ...
Leggi Tutto
MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] pp. 46-51; A. Morassi, Storia della pittura nella Venezia tridentina, Roma 1934, pp. 27-40; G. de Francovich, Artecarolingia ed ottoniana in Lombardia, RömJKg 6, 1942-1944, pp. 113-255; id., Problemi della pittura e della scultura preromanica, in I ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] . Toesca, Gli stucchi di San Pietro al Monte di Civate, ivi, 5, 1942-1943, pp. 55-58; G. de Francovich, Artecarolingia ed ottoniana in Lombardia, RömJKg 6, 1942-1944, pp. 115-147; M. Salmi, Stucchi e litostrati nell'Altomedioevo italiano, in Stucchi ...
Leggi Tutto
carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...