. Arma offensiva, realizzata negli Stati Uniti d'America durante la seconda Guerra mondiale e in cui l'energia necessaria all'azione dirompente è fornita dai processi di disintegrazione del nucleo (o scissione) [...] sovietico A. Visinskij propose che fossero firmati ed entrassero in vigore simultaneamente due trattati: per l'abolizione delle armiatomiche e per il controllo dell'energia nucleare. Si discusse circa il momento in cui si distruggerebbero le bombe ...
Leggi Tutto
NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883; Il, I1, p. 379)
Luigi CRISTIANI
Beniamino FARINA
Rosario BRANCATI
Marina mercantile. - Altrove (v. marina, in questa App.) è stata illustrata l'espansione della [...] per la propulsione è stato possibile grazie anche allo sviluppo delle "parti convenzionali". Lo sviluppo delle armiatomiche e termonucleari ha avuto influenza anche diretta nello studio degli apparati motori tradizionali, imponendo i nuovi criterî ...
Leggi Tutto
TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] figura di T. More, e Vivat! Vivat! Regina (1970) su M. Stuart, mentre meno riuscito è il dramma - sul problema delle armiatomiche - La tigre e il cavallo (1960); J. Whiting, il cui Diavoli è portato in film da K. Russell, mentre T. Richardson filma ...
Leggi Tutto
Artiglierie terrestri. - Sguardo generale sull'evoluzione delle armi nell'ultimo decennio. - Durante gli anni che seguirono la seconda guerra mondiale, l'apparizione delle armiatomiche, dei razzi balistici, [...] e tendente ad aumentare il potere offensivo delle armi tradizionali. Dopo un periodo di sorpresa e di attesa, si cercò di contemperare l'impiego delle armi normali con quello delle atomiche. L'artiglieria modificò gli schieramenti e gli organici ...
Leggi Tutto
v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] inoltre, che siano in grado di produrle una ventina di paesi in via di sviluppo. A differenza delle armiatomiche, quelle chimiche sono state utilizzate, no nostante il divieto imposto dalle convenzioni internazionali, in qualche conflitto periferico ...
Leggi Tutto
PORTAEREI
Leonardo Fea
. Questo tipo di nave (v. anche nave, XXIV, p. 386 segg., App. I, p. 887) ha assunto importanza sempre crescente nell'ultimo decennio, specie durante e dopo la seconda Guerra [...] i maggiori sviluppi con conseguenti ulteriori aumenti di dislocamento, anche in relazione agli effetti distruttivi delle armiatomiche. Finora la protezione, anche delle grandi unità da combattimento, è stata analoga a quella degli incrociatori ...
Leggi Tutto
Dal 1946 al 1950, il duplice aspetto del d. - armiatomiche e di distruzione di massa, e armamenti di tipo classico - fu studiato, in seno alle N. U., da due organi sussidiarî: la Commissione per l'energia [...] cui avrebbero dovuto ispirarsi i suoi lavori: per gli S. U. A., le armi di distruzione di massa, essendo di competenza della Commissione per l'energia atomica, avrebbero dovuto essere escluse dai lavori della Commissione, mentre per l'URSS era ...
Leggi Tutto
La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armiatomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] privi e a non aiutarle a fabbricarle, e impegnava da parte loro gli altri stati a non ricevere e a non fabbricare armiatomiche. Con la ratifica, com'era previsto dall'art. 9, dei tre stati possessori e di 40 altri stati firmatari, il trattato entrò ...
Leggi Tutto
Mentre gli anni che corrono verso la seconda Guerra mondiale sono caratterizzati da vasti programmi di riarmo, decisi da tutti gli stati, già nel corso della guerra si riprese a discutere della necessità [...] di essi". In particolare, dichiarava "obiettivo urgente" la "proibizione e l'eliminazione dagli armamenti nazionali delle armiatomiche e di tutte le altre maggiormente adattabili, adesso e in avvenire, alla distruzione di massa", si raccomandava ...
Leggi Tutto
STRATEGIA (XXXII, p. 823; App. II, 11, p. 916)
Paolo SUPINO
L'evoluzione della strategia. - L'evoluzione in atto della strategia può essere espressa con l'enunciazione delle tesi strategiche che oggi [...] formazione possono essere riassunte: 1) disponibilità di una potenza d'azione sempre più considerevole (siano le armi convenzionali od atomiche), sino a dovere essere ormai considerata sovrabbondante: di qui una sua crescente incidenza su forme e su ...
Leggi Tutto
atomico
atòmico agg. [der. di atomo] (pl. m. -ci). – 1. Attinente all’atomo: calore a., massa a.; numero a., numero che esprime quanti sono i protoni esistenti nell’atomo di un dato elemento chimico, e in base al quale si stabilisce la posizione...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...