DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] Aversa restarono fedeli al D., quelli che si erano stabiliti in Troia ai tempi di Melo da Bari elessero loro capo Argiro, figlio di Melo, che fin dal 1029 era ritornato nell'Italia meridionale da Costantinopoli, dove era stato deportato con la madre ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] bizantina, almeno fino a che la minaccia greca non divenne troppo vicina con lo sbarco in Italia del nuovo stratega Mariano Argiro. Assunse allora per breve tempo, nel maggio del 956, il titolo di patrizio imperiale che era stato del padre, ma lo ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] di Catania. Il 22 luglio era di nuovo a Lentini, quindi tra settembre e ottobre a Castrogiovanni, a novembre a San Filippo d'Argirò e dal dicembre 1349 riprese a risiedere a Messina.
Un accordo, concluso tra i baroni in conflitto il 1( sett. 1350 in ...
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BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] . Con ciò il pericolo costituito per i Bizantini dalla famiglia di Melo sembrava superato, poiché il figlio di Melo, Argiro, era allora ancora un fanciullo che veniva educato in esilio a Costantinopoli. Gli insediamenti strategici che B. aveva ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] Capua e Benevento e L. tornò all'obbedienza. L'anno successivo, in occasione della spedizione in Italia del patrizio Mariano Argiro, anche Gisulfo (I) di Salerno riprese il titolo di patrizio, ma bastò che lo stratega greco lasciasse l'Italia perché ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] con precisione la presenza di soldati seguaci dell'eresia pauliciana. Per arginare l'avanzata dei Normanni ora guidati da Argiro, figlio di Melo, la guida militare bizantina viene affidata a Maniace, autore di feroci rappresaglie contro Matera e ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] , Acerenza e Montalbano Ionico, nonché la contea di Butera in Sicilia e la restituzione di Paternò e di San Filippo di Argirò, che gli spettavano da parte di sua madre. Sbarcato nell'isola per prendere possesso dei feudi, ciò gli venne impedito da ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] Il deciso, superbo atteggiamento assunto da G. nei confronti della corte orientale comportò l'intervento del comandante bizantino Basilio Argiro, che nell'ottobre 1011 entrò a Salerno per costringere G. a piegarsi al volere di Bisanzio e per tentare ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] sarebbe più tornato in Sicilia, il 24 ag. 1301 il M. donò al figlio Federico beni a Palermo, Agrigento, San Filippo d'Argirò (oggi Agira) e Catania. Nel 1303 il M. si trovava ad Ancona, dove restituì al monastero di Casamari (che li aveva ottenuti ...
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argiro-
àrgiro- [dal gr. ἄργυρος «argento»; lat. scient. argyro-]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica di formazione moderna, nelle quali significa «argento» o indica relazione o somiglianza con l’argento.
argiria
argirìa s. f. [der. di argiro-]. – In medicina, manifestazione caratteristica dell’argirismo, rappresentata da chiazze di colore ardesia sulla cute ed eventualmente sulle mucose; è detta anche argirosi.