Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] della città romana (di cui restano l’arco di Traiano, il ponte Leproso, l’anfiteatro) nella Civitas nova, promossa dal re ArechiII entro il 774 (parte della cinta muraria; S. Sofia, con affreschi del’8°-9° sec. e chiostro del 1142-76). Notevoli ...
Leggi Tutto
Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] papali, tra i secc. 8° e 9°, la ricordano: nel 785 Adriano I (MGH. Epist., III, 1892, p. 609) narrava che ArechiII di Benevento aveva incendiato gli habitacula foris posita; nell'821 Leone III (MGH. Epist., V, 3, 1899, p. 96) scriveva riguardo alle ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] metà dell'VIII secolo. La chiesa cattedrale di S. Sofia a Benevento, fondata dal duca Gisulfo II e completata dal duca ArechiII nel 762, appartiene a questo periodo di sperimentazioni; l'ampio e articolato impianto circolare richiama immediatamente ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Longobardi si pongono gli interventi delle città di Benevento, con la civitas nova, e di Salerno patrocinati da ArechiII (758-787), costituiti da ampliamenti con l'estensione del circuito difensivo che viene a racchiudere una maglia realizzata ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] i “cordusi” di Milano e Pavia; la curs ducis è attestata anche a Benevento nell’area del Planum Curiae ove ArechiII avrebbe strutturato nell’VIII secolo il Sacrum Palatium. Nell’ambito del processo di acculturazione e integrazione, in particolare a ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] Paolo e a s. Adeodato, attestati nel 774 e nel 981, il monastero di S. Giovanni a Port’Aurea, risalente almeno ad ArechiII, la chiesa di S. Costanzo. Nella civitas nova si registrano l’“ecclesia S. Nicolay Turris Paganae”, presso l’omonima torre, la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 776); si sottomettono Tassilone di Baviera (787) e Arechi, duca di Benevento (788).
25 dicembre 800: antici codici, e di E.S. Piccolomini (divenuto papa con il nome di Pio II); le liriche di T.V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi di G ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] porta Roteprandi, l’arco di Arechi, S. Pietro a Corte (l’antica cappella di corte di Arechi) e poco altro. Monumento principale un secolo. Nell’872, liberato per l’intervento di Ludovico II dalla minaccia dell’esercito di ‛Abd Allāh ibn Ya‛qūb, il ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Capua
Laura Saladino
Capua
L’odierna C. fu fondata nell’856 sui resti del centro romano di Casilinum; lo spostamento [...] e fu annessa al ducato longobardo di Benevento dal duca Arechi (590-640), divenendo il centro principale del gastaldato omonimo sveva (1197); parzialmente distrutte dai figli di Federico II, furono ricostruite in età angioina.
Bibliografia
M. Rotili ...
Leggi Tutto