Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] pp. 49-77; Μ. Α. Littauer, New Light on the Assyrian Chariot, in Orientalia, n. s., XLV, 1976, pp. 217-226; J. K. Hoflmeier, Observations 'Italia centrale a Cipro e in generale all'areamediterranea interessata dalla cultura orientalizzante.
I c. a ...
Leggi Tutto
Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] del secolo XIII Venezia sia la maggior potenza del bacino mediterraneoorientale.
Anche dopo il 1204 il mondo islamico seguita a ma anche rame, ferro, piombo e ottone. L'areamediterranea ha fame di tali prodotti, ancorché interdetti allo smercio nei ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] Paolo f.l.m. con una soluzione ben diversa e ormai 'orientale' non più riscontrabile a R., ove, più tardi, la II, pp. 917-1031; Terremoti prima del Mille in Italia e nell'areamediterranea, a cura di E. Guidoboni, Bologna 1989; N. Parmegiani, A. ...
Leggi Tutto
Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] di Leptis ed i templi sul lato nord-ovest del Foro vecchio leptitano, in Orientalia, XXXVII, 1968, pp. 201- 211, tavv. XXXVII-XLIII; id., Le (ed.), I terremoti prima del Mille in Italia e nell'areamediterranea, Bologna 1989, pp. 449-451; A. Di Vita, ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] come il cervo nel tardo Paleolitico Superiore nell'areamediterranea, erano necessarie inoltre nozioni connesse con l' del 3000 a.C., con l'adozione della vela. Nel Mediterraneoorientale, almeno dal II millennio, all'applicazione di tale principio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] a tinozza di tipo catalano, mentre nell’area nord-orientale (lombardo-veneta) si diffuse il protoaltoforno nelle la pratica di realizzare le campane di ferro fucinato, e una mediterranea, nella quale si sarebbe diffusa la pratica di fondere le ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] dimensioni, se si pensa che una delle più grandi, localizzata nell'area di Fursatta, un piccolo villaggio sulla strada per Cabao, misura anche con insediamenti della Tunisia e con il Mediterraneoorientale. Nel XIII secolo B. ospitò anche un ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] tra l'Oceano Indiano, lo Higiaz, l'Africa orientale e il Mediterraneo. L'importanza di questa via era talmente grande ; Mercati e mercanti nell'Alto Medio Evo: l'area euroasiatica e l'areamediterranea. Atti XL Settimana CISAM 1992, Spoleto 1993; L ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] a tutte le altre civiltà artistiche dell'areamediterranea. Possiamo affermare che la conquista spaziale fu , la tradizione della p. ellenistica si protrarrà, nella parte orientale dell'Impero, sino a incontrarsi con la nuova concezione del disegno ...
Leggi Tutto
Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] la verità in molte regioni della Germania e dell'Europa orientali, nel corso di tutto l'Ottocento, il lento e , P., Esperienze di riforma agraria e problemi sociali nell'areamediterranea: il caso del Marocco, in "Bollettino della Società geografica ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...