CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] la collocazione di questi oggetti in epoca antica se non venissero valutati indizi tecnici quasi impercettibili.Mentre nell'areabizantina la produzione medievale di oggetti in c. di rocca presenta elementi tecnici, iconografici e stilistici che ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] (Dionisio da Furná, Ermeneutica della pittura, a cura di Donato Grasso, 1971, pp. 53-68). Perdurando nell'areabizantina la stesura degli intonaci a pontate, non mancano esempi di giornate di limitate estensioni, come quelle rilevate negli affreschi ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] . 9° (Parigi, BN, gr. 923, c. 68v) e, un po' più tardi, nei primi esempi monumentali di Giudizio universale nell'areabizantina, in particolare nella chiesa macedone di S. Stefano a Kastoria, in Grecia (sec. 9°-10°), e a Göreme, in Cappadocia, nella ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] l'iscrizione che sta sul loro filatterio resta in genere il migliore modo per riconoscerli.
Areabizantina. - Gli a. sono raffigurati nella pittura bizantina in aspetto ieratico. Sono a volte rappresentati alcuni episodi della loro vita (per es. la ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] a. perché in esse si conservavano icone di questo tipo. L'immagine che ha avuto maggior fortuna, non solo in areabizantina dove era un palladium di Costantinopoli, ma anche in Occidente, è la Vergine Odighítria (dal monastero degli Hodigói dove era ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] fin dall'epoca più antica furono raccolti in collezioni, insieme con altri documenti di diritto canonico. In areabizantina esisteva anche la consuetudine di redigere brevi compendi o sinossi, in cui venivano ricordate alcune informazioni essenziali ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] - e particolarmente in Occidente - fu limitata per motivi di ordine morale, conobbe invece notevole impulso sia nell'areabizantina, sia nel mondo barbarico, che applicò anche alla realizzazione di a. le proprie capacità tecniche nella lavorazione ...
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disegno
Silvana Macchioni
Un'idea, un'emozione, un progetto affidati a una trama di segni
Il disegno è una pratica comune a tutte le culture e a tutte le età dell'uomo. Per il bambino è uno strumento [...] assume a modello la produzione ceramica dell'Attica senza raggiungerne però l'eleganza formale; quanto alla produzione di areabizantina (3°-5° secolo), è caratterizzata da ornati simbolico-religiosi.
Nel Medioevo, tra 9° e 11° secolo, la decorazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] economia complessiva del Paese si va disgregando; la diffusione della cultura sarmatica nelle terre rutene appartenenti all’areabizantina subisce un forte rallentamento e resta solo la penetrazione della Chiesa cattolica nell’ortodossia come testa d ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] possibile individuare solo le fondamenta di due pilastri. Di struttura simile, ma considerevolmente più piccolo, è l'a. di Salerno.
Areabizantina. - L'ascesa di Bisanzio a capitale dell'Impero romano d'Oriente dopo il 330 avvenne in un'epoca in cui ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...