Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] parziale (by-pass parziale o by-pass sinistro) senza ossigenatore può essere utile negli interventi sull’aorta toracica (aneurismi) o sulla porzione discendente dell’arco (forme complicate di stenosi istmica), quando sia necessario chiudere l ...
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Si chiama feto (dal lat. foetus) il nuovo essere, prodotto del concepimento degli animali vivipari, quando ancora è contenuto nelle viscere materne, ma dopo che ha assunto la conformazione caratteristica [...] di gravidanza (280 giorni circa dal suo inizio) il feto ha acquisito i caratteri della sua completa maturità. Ha un peso di 3000 gr. e oltre (3125 gr comunica ampiamente con l'aorta, dopo che questa ha descritto il suo arco, per mezzo del dotto ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] e insufficiente in seguito alla dilatazione della radice e/o dell’aorta ascendente (fig. 10).
L’aneurisma dell’arco aortico e dell’aorta toracica discendente
La chirurgia dell’arco aortico e dell’aorta discendente rappresenta ancora oggi uno dei ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] una determinata collettività e in un arco di tempo relativamente breve. L'analisi matematica della distribuzione di tutti i tassi di la struttura della morbilità. L'embolia polmonare, le affezioni renali, l'aneurisma dissecante dell'aorta e la ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] molti dettagli, sono i seguenti: dissezione acuta dell'aorta, pericardite o pleurite acute, embolia polmonare, ore, raggiunge un picco entro 2-3 giorni e scompare nell'arco di una settimana circa. La velocità di sedimentazione dei globuli rossi ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] quadro lipidico deve essere determinato almeno tre volte nell'arco di sei mesi, prima di prendere la decisione di sintetico, a forma di Y rovesciata, alla biforcazione dell'aorta addominale, sede frequente di alterazioni ateromasiche avanzate.
A ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] delle arterie coronarie), l'encefalo (per lesioni delle arterie cerebrali extra- e intracraniche) e i muscoli delle gambe (per lesioni dell'aorta, delle tutti i casi che si verificano in un certo arco di tempo, compresi quelli rapidamente letali. Nel ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] circolo sistemico arriva sangue desaturato con conseguente cianosi. Tra le anomalie dell'arco aortico ricordiamo la coartazione dell'aorta, malformazione caratterizzata da un restringimento dell'aorta, al di sopra o al di sotto del dotto arterioso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] delle arteriti. Nell’arco di quarant’anni, tra il 1884 e gli anni Venti, dedicò studi alle coronaropatie, all’angina pectoris, agli effetti della sifilide su cuore e aorta; documentò gli effetti del bacillo del tifo sulla tunica media dell’aorta ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] della pulsazione laringo-tracheale trasmessa dagli aneurismi dell'arco aortico, apprezzabile come uno spostamento laterale da sinistra a destra della laringe e della da compressione provocata da aneurismi dellaaorta, segni che pure meriterebbero di ...
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aorta
aòrta s. f. [dal gr. ἀορτή, der. di ἀείρω «sollevare»]. – Il più grosso vaso sanguifero arterioso dell’organismo, da cui hanno origine altri rami arteriosi collaterali e terminali. Nell’uomo l’aorta inizia dal ventricolo sinistro del...
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...