Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] : vi tornerà nell'agosto del 1921 alla vigilia dell'ingresso nell'arcidiocesidiMilano e a meno di un anno dall'elevazione al pontificato. Il vescovo di Lourdes, F.S. Schoepfer, gli avrebbe detto "si passa da qui per andare a Roma" (C. Confalonieri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] , 197335, pp. 289-90).
Sceso in Italia al seguito di Ludovico il Bavaro, Marsilio fu da questi nominato amministratore dell’arcidiocesidiMilano e quindi vicario in spiritualibus della città di Roma, ove nella prima metà del 1328 furono compiuti ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , il 31 genn. 1560, il papa fece cardinale il nipote di ventidue anni accorso a Roma, affidandogli la segreteria di Stato e (l'8 febbr. 1560) l'amministrazione perpetua dell'arcidiocesidiMilano. Nello stesso tempo nominò Federico, fratello maggiore ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] è del tutto chiaro, ma era probabilmente più politico che non di riforma religiosa. Il 19 marzo 1550 l'E. lasciò l'arcidiocesidiMilano a Giovanni Angelo Arcimboldi, vescovo di Novara, riservandosi due terzi delle rendite, la collazione dei benefici ...
Leggi Tutto
Agatone, santo
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano. Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] che egli intendeva dare alla partecipazione occidentale fu invece costituito dal fatto che i vescovi dell'arcidiocesidiMilano, convenuti "in questa grande città regia" intorno al loro arcivescovo Mansueto, redassero direttamente, in greco, la ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] particolarmente autorevoli, come G. Morone, G. Sirleto o C. Borromeo, il quale, dalla sua arcidiocesidiMilano, non mancava di fargli giungere suggerimenti e consigli. L'esercizio personale del potere da parte del pontefice doveva necessariamente ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] iniziative che il concilio tridentino aveva definito ed auspicato e che trovavano nella contigua arcidiocesidiMilano il più intransigente modello; proprio questo fu, forse, il tratto dominante dell'attività piacentina del vescovo teatino: "pigliar ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Borromeo (agosto 1565), il quale intendeva dedicarsi completamente all'applicazione dei decreti tridentini nella sua arcidiocesidiMilano. Il G. rimase in ottimi rapporti con il cardinale e lo tenne costantemente informato sulle vicende della corte ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] del Borromeo nel 1570 partecipò a una visita pastorale eseguita in quella parte della Svizzera tedesca che rientrava nell'arcidiocesidiMilano. Per iniziativa del Borromeo il cardinale Guido Ferrero, suo parente, resignò a favore del B. il 15 ott ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] suoi sostenitori: al chierico Adelardo, guardiano della chiusa, sarebbe stata assegnata la diocesi di Como, mentre M. avrebbe ottenuto l'arcidiocesidiMilano. Il racconto di Liutprando è in questa occasione da accogliere con riserva almeno in parte ...
Leggi Tutto