DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] nuovo pontefice Pio V. Il viaggio non portò sostanziali novità nella questione aquileiese (a Gorizia venne solo istituito un arcidiaconato), ma il D. ebbe l'opportunità di stringere importanti relazioni, prima di tutto con l'influente conte d'Arco ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] (1º ott. 1449). Il 26 ottobre 1451 aggiunse ai benefici del C. anche la prepositura di Palma di Maiorca e l'arcidiaconato di Gerona.
Dal 27 ottobre del 1450il C. fece parte del gruppo di cardinali residenti in Curia ed è ricordato come responsabile ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] la salute cagionevole e il timore del viaggio per mare lo indussero a declinare l'offerta. Ricevé quindi mi cambio l'arcidiaconato di Treviso, che tenne insieme con l'ufficio di vicario ed altre dignità ecclesiastiche. Poté così continuare l'operosa ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] del L. come precedente titolare. In cambio di esso il L. ricevette nel 1404 dal papa avignonese Benedetto XIII l'arcidiaconato di Agde e nel 1406 la prepositura di Embrun. Con quest'ultimo titolo - manifestamente il suo beneficio di rango più ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] l’ordinazione sacerdotale, in ossequio alle norme del Concilio di Reims del 1148, in base alle quali l’accesso all’arcidiaconato era concesso solo a coloro che avessero già ricevuto il sacerdozio.
L’8 gennaio 1159 morì Teobaldo, vescovo di Parigi ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] nei documenti pontifici è chiamato canonico di Chartres, in quello del 6 ott. 1329 viene ricordato solo il suo arcidiaconato di Tardano di Soissons. Nei registri capitolari alla data del 15 marzo 1328 si dice: "L. de Columpna canonicus Carnotensis ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] in qualità di legato apostolico a Benevento e di provveditore di Marittima e Campagna; ottenne inoltre in commenda l'arcidiaconato di Benevento, conservato fino alla fine. Dovette dunque concludere la sua esperienza di generale dell'Ordine e decise ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] poter tornare nella sua città con una rendita per trascorrervi in pace il resto della vita. Leone X gli concesse l'arcidiaconato di Città di Castello, consacrandolo a questo scopo con gli ordini minori.
Il G. trascorse alcuni anni sereni fino al 1517 ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] delle lettere latine, cui seguì nel 1559 la nomina a chierico del Collegio cardinalizio. Nel 1564 ricevette infine l'arcidiaconato della diocesi aretina, cui, per ragioni di salute, dovette rinunciare quattro anni più tardi.
Il G. morì a Roma ...
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BONIFACIO
Zelina Zafarana
Alcune testimonianze a lui contemporanee lo presentano fra i protagonisti del rinnovamento della Curia romana nel periodo che precede immediatamente e prepara il pontificato [...] . Mikoletzky, Bemerkungen zu einer Vorgeschichte des Investiturstreites, in Studi Gregoriani, III, Roma 1948, p. 275;G. B. Borino, L'arcidiaconato di Ildebrando,ibid., pp. 491, 496 n. 93, 497, 512 ss.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I, Firenze 1956 ...
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