BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] appare molto dubbio che - come sostiene il Tiraboschi - egli abbia più tardi sostenuto le veci dello zio assente, sempre nell'arcidiaconato di Bologna.
La prima notizia che abbiamo di lui risale al 19 dic. 1312, data della bolla con cui Clemente V ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] , dovette abbandonare Roma in seguito ad una rivolta popolare; a Firenze, nel luglio dello stesso anno, egli ricevette l'arcidiaconato di Aquileia.
Seguitavano intanto, fra continui alti e bassi, e con ricorrenti minacce di rottura, le trattative fra ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] , titolare di un'abbazia nella diocesi di Troia, di tre chiese e di un'abbazia in Campagna. Le rendite dell'arcidiaconato inglese, però, gli erano contese da un altro pretendente. Il suo modo di considerare i benefici ecclesiastici può forse essere ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] di Bergamo. Un altro Oberto da Dovara, noto simoniaco e nicolaita, che nel 1066 ricevette l'investitura ereditaria dell'arcidiaconato della Chiesa di Cremona, fu probabilmente anch'egli parente del vescovo.
La potenza dei Dovara si basava su vasti ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] d'oro e altri benefici ecclesiastici. L'anno seguente fu fatto cameriere del numero dei partecipanti, gli fu assegnato l'arcidiaconato di Brescia per rinunzia dello zio Pietro, gli fu accordata infine la cittadinanza romana a nome dei Senato e del ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] di Innocenzo IV e "iuris civilis professor". Ricevette poi gli ordini minori, divenne suddiacono pontificio e ottenne le entrate dell'arcidiaconato di Outre-Vienne nella diocesi di Tours (Berger, nn. 6707, 7920). Innocenzo IV nel 1249-50 gli concesse ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , che si accrebbe anche dopo la morte di Callisto III, smisuratamente. Oltre a benefici di minor grado, come l'arcidiaconato della Chiesa di Bologna, il monastero di Fossanova, la ricca abbazia di Subiaco (1471), dove fece ricostruire la fortezza ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] , alla Curia romana, dove rimase per parecchio tempo, facendosi notare per la sua cultura e per il suo zelo. Ottenne l'arcidiaconato di Chieti, concessogli prima del 1187, certamente grazie alla protezione o di un papa o di un cardinale. Non è noto ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] una diocesi "magna ex parte per ardua Noricarum iuga porrecta", composta di trentacinque parrocchie, tra cui un arcidiaconato e un arcipresbiteriato. Ambiente difficile, diffidente e teso anche nei suoi rapporti col potere civile: quasi impossibile ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] 1458, appena incoronato lo zio, fu investito della prepositura di St.-Viktor a Xanten sul Reno e ricevette quattro arcidiaconati in terra tedesca. In ottobre fu nominato protonotario apostolico e gli fu affidata l’amministrazione del monastero di S ...
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