MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] ottagono è formato da una serie di archetti (kokošniki) che sembrano derivati dall'architettura in legno. I profili sono più slanciati che non nell'architetturabizantina: nella decorazione dei portali e delle finestre si trovano tracce di motivi del ...
Leggi Tutto
LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] si lamenta la perdita della chiesa di S. Maria delle Cinque Torri, una costruzione dell'VIII secolo, caposaldo dell'architetturabizantina in Italia; si sono potuti a stento identificare i ruderi delle sue mura, che non superano i tre o quattro ...
Leggi Tutto
MISTRÀ (Μυστρᾶς)
Giuseppe GEROLA
Georges A. SOTIRIOU
Città bizantina, ora abbandonata, presso l'attuale Sparta, sulla pendice orientale di un contrafforte del Taigeto. Fu detta la "Pompei bizantina".
Storia. [...] i resti più significativi dell'ultima rinascita dell'arte bizantina dell'epoca dei Paleologi; la reggia e i palazzi sono tra i pochi esempî rimastici dell'architetturabizantina profana.
Nell'architettura delle chiese di Mistrà predomina lo "stile ...
Leggi Tutto
. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] della grande irradiazione architettonica di Roma. I maggiori rapporti stilistici sono evidentemente quelli con l'architetturabizantina, negli schemi planimetrici e nel tipo costruttivo; ma i monumenti armeni differiscono sostanzialmente da quelli ...
Leggi Tutto
(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] . Può pure dirsi innovazione romana l'uso del laterizio in vista nella esecuzione di cornici di non grande importanza.
Nell'architetturabizantina perdura e si accentua la diversità, già notata presso i Romani, fra cornici costruttive per l'esterno e ...
Leggi Tutto
LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Polonia di SE., capoluogo di [...] "valacca", costruita da architetti italiani, riunisce lo stile del Rinascimento italiano con le tradizioni dell'architetturabizantina. Questo incontrarsi e incrociarsi delle due culture artistiche, dell'Oriente e dell'Occidente, forma l'originalità ...
Leggi Tutto
Regione d'Asia Minore che occupa la parte sud-orientale di quella penisola. È una vasta regione di transito fra l'Armenia e la Siria, confinante a ponente con la Panfilia, a settentrione con la Isauria, [...] che ne copre la parte centrale conferisce all'edificio quell'aspetto nuovo che forma il carattere principale dell'architetturabizantina. La chiesa di Koca Kalesi è nell'Asia Minore meridionale il migliore esemplare di questo tipo e probabilmente ...
Leggi Tutto
TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] , si trovano entro la cinta della città. Sebbene quei monumenti si riattacchino ai tipi dell'architetturabizantina, presentano caratteri particolari che rivelano l'influenza dell'Armenia e della Georgia, particolarmente visibile nelle sculture ...
Leggi Tutto
OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] quelle ellenistiche, con giardini, ninfei, sala absidata, sale con ingresso a due colonne. Esse preannunciano l'architetturabizantina negli archi girati su colonne, nelle trifore, nei capitelli schematici; in esse una ricca decorazione policroma ...
Leggi Tutto
Un elemento di una successione di archi chiamasi arcata; sia che si tratti di un portico, avente copertura in profondità, sia che si tratti, come negli antichi acquedotti, di parete discontinua o traforata. [...] palazzo di Diocleziano a Spalato; questo motivo passa poi all'architetturabizantina e alla romanica.
Nell'architettura lombarda, nella normanna, nella romanica in genere, nonché nell'architettura gotica, la serie di arcate o di arcatelle costituisce ...
Leggi Tutto
cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...