ALFIERI, Benedetto
**
Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] . 41, 46, 75n. 85,138, 204 n. 79,206 n. 93; L. Mina, Dei palazzo reale di Alessandria e del suo architetto,Alessandria 1904; L. Rovere, il palazzo della Accademia Filarmonica in Torino (già Caraglio),Milano 1915, pp. 17 ss.; G. Chevalley, Un avvocato ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] 1552 e non ancora ultimata alla morte dell'A. (si terminò di voltare la cupola nel 1603), fu la più assidua cura dell'architetto durante il suo soggiorno a Genova e, si può dire, finché visse, poiché ancora nel 1570 fece il modello per un tabernacolo ...
Leggi Tutto
ALVINO, Enrico
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Milano il 29 marzo 1809; studiò prima a Napoli, ove fu poi attivo per tutta la vita, nell'Istituto di belle arti con Francesco Saponieri, uno dei principali [...] in collaborazione con L. Dalla Corte e G. Raimondi dopo il crollo del 1861).
Tecnico di notevoli possibilità, architetto di preparazione accademica, l'A. è l'esponente più caratteristico, nell'ambiente meridionale, della generazione che segue quella ...
Leggi Tutto
CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] esseme considerato l'erede spirituale, oltre che esecutore materiale dei progetti, i quali furono del resto alquanto modificati dallo stesso architetto maltese.
Le opere più importanti del C., come anche i suoi meriti di uomo e di artista e la stima ...
Leggi Tutto
ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] Più importanti devono ritenersi, tuttavia, i contatti che egli ebbe con il francese E.-A. Petitot, dal 1753 architetto delle fabbriche ducali, di gusto classicheggiante. Accanto ad alcuni lavori di minor peso (altare della cappella Baiardi nel duomo ...
Leggi Tutto
AMATO, Paolo
Giacomo Spadafora
Architetto, disegnatore e incisore nato a Ciminna (Palermo) il 24 genn. 1634. Sacerdote, l'A. ebbe nel correligionario G. Di Miceli l'ordinatore degli appunti che aveva [...] delle prov. napoletane,V, Napoli 1891, p. 14; S. Caronia Roberti, Il Barocco in Palermo,Palermo 1935, pp. 53-64;F. Meli, Degli architetti del Senato di Palermo nei sec. XVII-XVIII,in Arch. stor. per la Sicilia,IV-V (1938-39), pp. 331-36, 353, 359-62 ...
Leggi Tutto
ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...]
L'A. fin dalle sue prime opere, e la cosa è già molto evidente nello Sferisterio maceratese, esprime il gusto degli architetti che, nati sul finire del sec. XVIII, più che seguire le forme dei neoclassici di gusto winckelmanniano, e quindi imitanti ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] 1709 (Montalto, 1955, p. 529).
Infatti il C. fu trovato morto nel suo letto a Roma il 28 ag. 1709, "architetto giovane d'aspettazione essendosi la sera precedente colcato sano doppo essere stato ad udire la serenata del principe Ruspoli" (E Valesio ...
Leggi Tutto
BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] fabbriche che per munificenza dei pontefici furono innalzate sotto la direzione dei valenti architetti Stern, Valadier e Belli... Fu quindi nominato architetto di prima classe della Reverenda Camera Apostolica...". Sarebbe quindi da cercare negli ...
Leggi Tutto
RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] morto il 29 luglio 1491) e il fratello Giacomo (documentato dal 1480 al 1524; già morto il 21 luglio 1525) furono architetti e scultori, mentre i fratelli Donato (documentato dal 1480 al 1526; già morto il 12 febbraio 1533) e Bernardino (documentato ...
Leggi Tutto
architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...