BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] il Roman de Troie di Benoit de Saint-More; a Verona ebbe modo, infine, di consultare direttamente la Historia Augusta, l'archetipo di Catullo, oggi, come si sa, perduto, e Ausonio (c. 146 r). Suo modello fu, senza dubbio, lo Speculum historiale di ...
Leggi Tutto
PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] 15 maggio 1855, l’attentato suscitò grande eco mediatica in tutto il mondo, trasformando la figura di Pianori nell’archetipo, da un lato, dell’assassino politico, dall’altro del vendicatore repubblicano. La vicenda, inserendosi in una lunga sequenza ...
Leggi Tutto
COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] der Bibliothek des Klosters S. Giorgio Maggiore in Venedig, Venezia 1975; F. Zeri, Un L. Orsi trasformato in Correggio,ovvero un archetipo della perizia commerciale, in Diari di lavoro, II, Torino 1976, p. 124 (nel 1679 il C. è tra i firmatari della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] de miraculis e le Vitae di Anfilochio ed Epifanio, passò invece in Austria, probabilmente nel sec. XII, e fu l'archetipo della tradizione manoscritta di queste opere. Meno chiara è la vicenda di una terza raccolta, da cui deriva l'attuale codice ...
Leggi Tutto
BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] , pp. 9 s., 54 s., 391 s.; A. Zardo, IlPetrarca e i Carraresi, Milano 1887, pp. 158, 228; V. Rossi, Un archetipo abband. di epistole del Petrarca, nel volume misc. Scritti petrarcheschi, Arezzo 1938, pp. 103-119; B. L. Ullman, Studies in the Italian ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Michele
Giuseppe Gangemi
Della vita di questo personaggio, legato alla nascita del giornalismo regolare in Italia, in quanto autore della prima gazzetta a stampa di Genova, è documentato soltanto [...] una parzialità del resoconto che si fanno esse stesse connotati storiografici non trascurabili. Infine, oltre al valore intrinseco di archetipo nella storia del giornalismo moderno, la gazzetta del C. – come anche le altre coeve – presenta un altro e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] iuniore autore della Vita di s. Nilo, ibid., n. s., III (1949), pp. 163-173; V (1951), pp. 111-121; Id., Il Tipico archetipo di Grottaferrata, ibid., n. s., IV (1950), pp. 17-30, 98-113; Id., Chi fu l'autore della Vita di s. Bartolomeo iuniore ...
Leggi Tutto
SCERBANENCO, Giorgio
Valentino Cecchetti
SCERBANENCO, Giorgio (nome italiano dello scrittore di origine ucraina Volodymyr-Džordžo Ščerbanenko). – Nacque a Kiev il 10 agosto 1911 (28 luglio del calendario [...] ..., Venezia 2002, pp. 85-100; G. Desiderio, La patria perduta di S., in Risk, XII (2011), 63, pp. 78 s.; A. Via, G. S. Un archetipo del romanzo poliziesco, Roma 2012; F. Boni, L’arte poliziesca di S. nell’epoca della letteratura di massa, Roma 2016. ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] rispetto di un linguaggio decorativo tardogotico, lo schema compositivo di formelle ottagone divise da paraste discende dall'archetipo donatelliano al Santo, mentre sul piano figurativo i dottori della chiesa sotto gli amboni, sottilmente prospettici ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] universale di Parigi nel 1867), ora alla Galleria d'arte moderna di Genova Nervi, che fin dal titolo evidenzia l'archetipo realistico del "motivo" e si pone come programma la tranche de vie contemporanea, casuale, e il riferimento linguistico ai ...
Leggi Tutto
archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...