GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] una vita che poteva offrire un materiale narrativo così ricco era di per sé un romanzo e il suo protagonista un archetipo narrativo la cui fortuna si sarebbe inverata non solo nella ricca fioritura di una letteratura che fu detta "garibaldina" e che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] Seuguerd nel 1680: una pompa a pistone singolo con cilindro inclinato.
La pompa d'aria ha rappresentato l'archetipo degli strumenti sperimentali del XVII sec., e la macchina elettrostatica ha svolto probabilmente lo stesso ruolo nel secolo successivo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] al limite di un progetto a lungo termine, anziché di una risposta immediata. L'Unione Europea rappresenta l'archetipo di tali soluzioni a lungo termine, essendo basata su un'identità civica necessariamente separata da progetti egemonici di un ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] sposo»80. Questa incipiente nemesi non si capirebbe del tutto se non tornassimo al punto di partenza, l’archetipo domestico pre-risorgimentale, diffuso anche tra le nobildonne.
Se volessimo ritrarre il carattere femminile, quasi non basterebbero come ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] di carta. I lettori di libri non rinunceranno facilmente alle proprie abitudini. L’oggetto libro e la forma libro sono archetipi dell’inconscio culturale e quindi impediranno alla psiche in cui si sono installati di abbandonarli. Dall’altra parte la ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] and The Renaissance, a cura di C. Leonardi-B. Munk-Olsen, Florence 1995, pp. 143-68; P. D'Alessandro, L'archetipo dell'"Enchiridium Epicteti" di Niccolò Perotti, "Rinascimento", ser. II, 35, 1995, pp. 287-317; A. Manfredi, Un'"editio" umanistica dei ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] , in I Benedettini a Padova e nel territorio padovano attraverso i secoli, cat., Treviso 1980, pp. 35-44; L. Micheletto, Archetipo di architettura paleobizantina a Padova, ivi, pp. 299-306; M.S. Bassignano, Il municipio patavino, in Padova antica. Da ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] di Pasolini e Schnackenberg: il Costantino di Arezzo non è solo un individuo storicamente definito, ma anzitutto una figura archetipica del rapporto fra contingenza e assoluto.
Il sogno di Costantino è anche il titolo di un racconto di Elio Bartolini ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] che doveva concludersi a Porta Pia. Vide i consoli del 295 a. C. immettere nella nostra storia a Sentino l'archetipo vittorioso di Solferino; vide Antigono Dosone restaurar l'unità macedonica della Grecia, al prezzo, tuttavia, già pagato a Filippo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] viaggio di Odisseo, figlio di Laerte e di Anticlea, costituisce invece il fulcro centrale dell’Odissea, in cui l’eroe, archetipo essenziale della cultura europea, dopo venti anni di assenza e di stenti, rientra in patria, luogo degli affetti e dei ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...