Khana
Denominazione della media valle dell’Eufrate nei secc. 18°-17° a.C., con capitale Mari. L’etnico khanei indica la popolazione tribale (divisa tra banu-sim’al, «figli del Nord», e banu-yamin, «figli [...] del Sud»). Caduta Mari, K. divenne regno autonomo con capitale a Terqa (16°-15° sec.). Con le invasioni aramaiche (11° sec.), il nome fu sostituito da quelli di Laqu, Khindanu e Sukhu. ...
Leggi Tutto
Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] Beqa’ e l’alto Oronte. Nel 12° sec. il controllo egiziano venne meno, e tutta la Siria interna vide la sedentarizzazione delle genti aramaiche, di cui D. divenne uno dei centri principali. Nell’852 la città era a capo della coalizione che si oppose a ...
Leggi Tutto
Transgiordania
Regione dell’Asia anteriore il cui nucleo è costituito dalla parte della Palestina posta a oriente del Giordano, già appartenente all’impero ottomano e da questo perduta durante la Prima [...] , Bibbia, fonti assire) identifichiamo (da sud a nord) come edomiti, moabiti, ammoniti, e formazioni tribali israelitiche (Galaad) e aramaiche (Bet Rehob, Geshur). Le vicende politiche di raggio locale (guerre tra Moab e Israele, tra Edom e Giuda ...
Leggi Tutto
(V, p. 66; App. III, I, p. 162)
La conclusione dei lavori per la costruzione della nuova diga di A. (la Diga Alta: in arabo al-Sadd al-῾Ali), con la conseguente formazione dell'immenso invaso del lago [...] templi di Elefantina, avvenuto nel 1822 o 1823 per costruire una caserma. Sono infine da menzionare tre sarcofagi con iscrizioni aramaiche trovati non lungi dal tempio di Isi, numerosi graffiti di età faraonica, le cave di granito che si trovano a ...
Leggi Tutto
aramaico
aramàico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Del popolo arameo, degli Aramei: lingua a. (o, come s. m., l’aramaico), lingua appartenente al gruppo occidentale delle lingue semitiche, parlata all’inizio dell’era volgare in Mesopotamia, Siria,...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...