GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Luoghi cruciali in Dante, Spoleto 1993, pp. 111-129); O. Capitani, La "venditio ad terminum" nella valutazione morale di s. Tommaso d'Aquino e di R. de' G., in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medioevo, LXX (1958), pp. 299-363; C.T. Davis ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] tipo giansenistico. Col primo scritto da lui pubblicato, il Discorso sul buon uso della ragione fatto da s. Tommaso d'Aquino a benefizio della teologia (in Opuscoli di autori siciliani, II, Palermo 1759, pp. 183-223), egli palesò con chiarezza, nei ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] a Tommaso faceva ricorso per la soluzione di un dubbio, ottenendone una lettera, che sembra sia l'ultimo scritto dell'Aquinate.
Ma l'opera dell'A. non si esaurì nelle cure straordinarie richieste dalla speciale situazione di Montecassino. Anche su un ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] der Katholischen Theologie..., VIII, Freiburg 1863, pp. 791-795; A. Michelitsch, Kommentatoren zur Summa Theologie des hl. Thomas von Aquin, Graz-Wien 1924, pp. 2, 5, 13 s.; M. Parenti, Dizionario dei luoghi di stampa falsi, inventati o supposti ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] istituì il primo studio di filosofia e di teologia per i giovani del suo Ordine, che volle informati alle dottrine dell'Aquinate: egli stesso fu loro lettore di diritto canonico.
Nell'aprile 1570 fu dal capitolo generale eletto vicario della casa di ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] sottigliezze scolastiche. Il G. si rifaceva a s. Tommaso perché, a suo parere, ogni passo della Summa theologiae dell'Aquinate era stato scritto per difendere una verità o confutare un errore, e i teologi moderni avrebbero dovuto seguire tale esempio ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] e nelle scuole cattoliche. Nell’ottobre dello stesso anno, Leone XIII istituì la Pontificia accademia di S. Tommaso d’Aquino, della quale il primo prefetto fu proprio Pecci.
L’Accademia nasceva con il compito di formare nuove generazioni di studiosi ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] alcune riserve, Pantaleoni era d’accordo con Francesco da Empoli sull’ammissibilità di tale indennizzo. Seguendo l’Aquinate, tuttavia, Pantaleoni aveva respinto l’argomento secondo cui i prestitori originari potevano ricevere un indennizzo come lucro ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] sua opera. Il più antico codice dello Speculum regiminis, ilcitato Vat. Lat. 1521 (c. 1v), conserva infatti un breve inno all'Aquinate.
L'opera di F. è da considerarsi come un capitolo dell'enorme fortuna che nel Medioevo ebbero i Disticha Catonis ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] , valse all'autore il consenso di Pio IX, impegnato in quegli anni a promuovere un forte rilancio del pensiero teologico dell'Aquinate. A conferma della fama ormai raggiunta, nel 1867 il G. entrò a far parte dell'Accademia di religione cattolica di ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...