MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] grammatica greca di Emanuele Crisolora, gli Erotemata Guarini, usciti il 13 marzo 1509 a cura del filologo aquinate Giovanni Maria Tricaglio.
Sul frontespizio figura la marca xilografica che caratterizzerà, seppure con piccole varianti, le edizioni ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] 'introduzione il F. dichiara che suo intento principale è quello di riaffermare la validità della filosofia morale dell'aquinate in conformità col messaggio dell'enciclica Aeterni Patris. A questa dichiarazione di principio, che dimostra la sua piena ...
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GIACOMO da Pistoia (Iacobus de Pistorio)
Alessandro Ottaviani
Molto scarni sono i dati relativi alla vita di G., che operò presumibilmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Il nome del [...] possano essere mosse alla sua soluzione. Nel complesso la tesi esposta nella Quaestio si distacca dalla lezione di s. Tommaso d'Aquino in alcuni punti nodali: la contemplazione delle sostanze separate, che, a differenza di G., viene esclusa dall ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] der Katholischen Theologie..., VIII, Freiburg 1863, pp. 791-795; A. Michelitsch, Kommentatoren zur Summa Theologie des hl. Thomas von Aquin, Graz-Wien 1924, pp. 2, 5, 13 s.; M. Parenti, Dizionario dei luoghi di stampa falsi, inventati o supposti ...
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materia
Dal greco ὕλη, anche nel suo significato originario di «legno di bosco» (nelle civiltà primitive fu il materiale da costruzione per eccellenza), il termine indica, nella concezione comune, la [...] di qualità», quindi come «prossima al nulla» e pur tuttavia con una sua positiva sostanzialità; Tommaso d’Aquino riprenderà invece la concezione aristotelica della m., insistendo sulla sua imperfezione e incompletezza e sottraendole solo l’eternità ...
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PRIMADIZZI , Ramberto
Riccardo Parmeggiani
PRIMADIZZI (Primaticcio, Polo), Ramberto. – Nacque a Bologna, attorno alla metà del Duecento. Le fonti non restituiscono l’identità dei genitori: spesso menzionato [...] l’incarico di baccelliere; è incerto se in quegli anni di formazione Primadizzi sia stato allievo diretto di Tommaso d’Aquino, con cui ebbe comunque un’indefinita forma di rapporto personale. Cresciuto di importanza in seno all’Ordine, al punto da ...
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Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] attribuisce a s. Tommaso un principio (la forma imperfetta " se habet in via generationis "; è " via ad speciem, via generationis ") che l'Aquinate ha sempre combattuto come assurdo (v. B. Nardi, Studi, cit., pp. 52 n. 1, e 51 n. 3). Secondo il Nardi ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] e dell'atto, delle sostanze e delle forme, sapere razionale e autonomo rispetto alla rivelazione. Nella sistemazione di Tommaso d'Aquino giunse a maturazione la dicotomia tra il dominio della fede e quello della ragione, e insieme l'esigenza di un ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] esercizio della funzione politica e giudiziaria; l'edizione ficiniana del corpus platonico e la Secunda secundae della Summa aquinate sono utilizzate per introdurre temi quali l'essenza del potere sovrano e della potestà legislativa, la necessità del ...
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Simonide
Clara Kraus
Poeta lirico greco, nato da nobile famiglia a Iuli nell'isola di Ceo (557-556 a.C.); morì quasi novantenne ad Agrigento (468-466 a.C.).
Trascorse la vita passando dall'una all'altra [...] eum Philosophus dicit quod homo debet se ad immortalia et divina trahere quantum potest ", il che è ulteriormente spiegato dall'Aquinate nel senso che tale facoltà di cercar di penetrare nel divino è concessa all'uomo non certo per compiere opere che ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...