, Cardinale e dottore della Chiesa. Nacque nel 1221 o 1222 in Bagnorea (Bagnoregio), fra Viterbo e Orvieto. Non sappiamo dove B. abbia ricevuto la prima istruzione; Francesco da Fabriano (morto nel 1322) [...] un particolare rosario; un angelo gli porge l'Ostia ch'egli si stimava indegno di ricevere; mostra a S. Tommaso d'Aquino il Crocifisso, quale unica fonte a cui ricorreva per le sue speculazioni. Fra le varie rappresentazioni si può ricordare la serie ...
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SALA, Giacinto
Pier Davide Guenzi
– Di origini bergamasche, nacque attorno al 1708 e, dopo il suo ingresso nell’Ordine domenicano, svolse incarichi di studio e insegnamento, inizialmente a Bergamo e [...] a importanti teologi domenicani quali Bernardo Maria De Rubeis, redattore di un’accurata edizione delle opere dell’Aquinate, i rigidi moralisti Daniele Concina e Vincenzo Patuzzi, e l’apologeta Antonino Valsecchi, riconosciuto dallo stesso Sala ...
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spirituale (spiritale)
Paolo Mugnai
Vale " dello spirito ", " che attiene allo spirito, all'anima " (v. SPIRITO). Il termine precisa il suo significato per opposizione a ‛ corporale ' (v.), ‛ corporeo [...] di perfezione (vite spiritali [Pd XXXIII 24], e al singolare in Rime LXXXIII 81; per tale locuzione cfr. ad es. Tommaso d'Aquino Liber de perfectione spiritualis vitae) e agli angeli (creatura spirituale [Cv III XII 9]; e al plurale, Cv II IV 15, V ...
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armonia
Dal gr. ἁρµονία «unione», «proporzione», «accordo». Concordanza tra elementi diversi che provoca piacere e, in senso più specifico, concordanza di suoni o assonanza di voci.
L’idea di armonia [...] . Se si volesse però riassumere l’idea medievale di a., si potrebbe prendere come paradigmatica la sintesi di Tommaso d’Aquino: secondo l’Aquinate il termine si applica in senso proprio ai suoni, ma il significato viene esteso a indicare ogni debita ...
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visio beatifica
Giovanni Fallani
- È l'intuizione immediata della divina essenza (cfr. Matt. 5, 8; 18, 10; 22, 30). S. Paolo parla della sua diretta esperienza, con il rapimento al terzo cielo (II Cor. [...] Bonaventura (Sent. III 31, 3a) ritenne la " dilectio "; s. Tommaso (Sum. theol. I II 5) la " visio ", seguito dall'Alighieri.
L'Aquinate spiegò che l'intendere è l'azione più alta dell'intelletto, e intendere è vivere, mentre l'amore è un complemento ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] e di fogli volanti contenenti bolle, brevi, bandi, editti, privilegi, spicca la mole dei diciotto tomi in folio delle opere dell'Aquinate (1570), per la stampa delle quali, voluta e finanziata dal regnante Pio V con 5000 scudi, gli eredi del B ...
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matrimonio
Guy Dominique Sixdenier
. Come per diversi altri sacramenti, D. non parla che incidentalmente del m. e senza darne la teoria.
Il concilio di Trento, inserendo il m. nell'elenco dei sette [...] m., vedi in s. Tommaso Sum. theol. (suppl.) le questioni 41-68, consacrate al m. ma opera di discepoli dell'Aquinate. D. conobbe invece la Summa contra Gentiles IV 78 (De Sacramento matrimonii) e soprattutto III 122 (Quod matrimonium sit naturale) e ...
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Filosofia
Vincenzo Placella
. Il concetto di f. in Dante. Per f., ai tempi di D., s'intendeva tutto l'ambito del sapere compreso nelle opere di Aristotele, il Filosofo per antonomasia. Anzi, negli ultimi [...] Aristotele in Paradiso, sicché sembra quasi che il Brabantino ne faccia le veci). Più ligio ad Aristotele in f. che l'Aquinate (e il Gilson fornisce raffronti interessantissimi tra il pensiero dello Stagirita e quello di D.: cfr. D. et la philosophie ...
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Nardi, Bruno
Tullio Gregory
, Storico della filosofia e dantista (Spianate, Altopascio, 1884 - Roma 1968). Compiuti gli studi all'Università Cattolica di Lovanio (1908-1911), ove discusse con M. De [...] luce la distanza di D. da s. Tommaso (cui superficialmente era stato legato da una semplicistica storiografia che all'Aquinate riduceva tutto il pensiero di un secolo) e i rapporti con altri orientamenti, sottolineando l'importanza di certi motivi e ...
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frodolente
Ettore Bonora
Come aggettivo, " pensato o eseguito con frode ": lo furto che [Caco] frodolente fece / del grande armento ch'elli ebbe a vicino (If XXV 29; sostenibile anche l'ipotesi che [...] ad executionem astutiae secundum quod fit per facta " (Sum. theol. II II 55 5). E vero tuttavia che allo stesso Aquinate la differenza non risultò tanto rigorosa da non ammettere eccezioni, se poco prima del passo riferito poteva scrivere: " executio ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...