Genere della famiglia Branchiostomidi, del sottotipo dei Cefalocordati o Acranî, del tipo dei Cordati (sinonimi: Branchiostoma Costa, dal gr. βράγχιον "branchia" e στόμα "bocca"),
Storia. - L'anfiosso [...] significato di organo visivo. Non è noto un organo di senso uditivo, né un sistema simpatico.
Il sistema digerente, a forma di , ve ne sono altri negativi, quali ad esempio: l'apparato escretore costituito da nefridî, che ricordano quelli dei vermi, e ...
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PAROTIDE (dal gr. παρά "presso" e οὖς "orecchio")
Gustavo Lusena
Nell'uomo è la più importante delle ghiandole salivari (v. digerente, apparato, XII, p. 814).
La parotide è spesso sede d'importanti processi [...] meno rapido (2-3 anni), ma con precoce tendenza all'infiltrazione delle ghiandole linfatiche, della cute, anche del condotto uditivo. Provoca plesto la paralisi del facciale e spesso ipoacusia. Frequenti le nevralgie. Può essere molle (midollare) a ...
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È lo studio delle cellule sensoriali periferiche, dei corpuscoli nervosi, delle arborizzazioni periferiche delle fibre di senso; di tutti gli organi e di tutti gli apparecchi che sono deputati a raccogliere [...] muscolari e con le aponeurosi. Per gli altri sensi specifici vi sono gli organi dell'olfatto, del gusto, l'apparato dell'udito, del senso dell'equilibrio, quello della vista.
In ogni disposizione anatomica, organo o apparecchio di senso, la parte ...
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È la diminuzione del potere funzionale degli organi e dei tessuti provocata da un eccesso di lavoro, caratterizzata da una diminuzione o dalla perdita dell'eccitabilità (e in generale delle diverse manifestazioni [...] contrattilità; per il nervo, della conducibilità; per l'organo uditivo, della facoltà di percepire i suoni, ecc. I complessi fenomeni della fatica sono stati studiati specie per l'apparato muscolare e dimostrati anche per il sistema nervoso.
Nei ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] , differisce di molto da altri sensi, come la vista e l'udito. La fig. 29 mostra che la funzione che mette in relazione Iperalgesia locale. - Subito dopo la lesione della cute appare un'intensa vasodilatazione locale, un edema con formazione di ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] volontà, ma tanto più significativa in quanto il conflitto appare ormai inevitabile. Tuttavia non c'è chi non veda musica è la natura con le sue leggi in rapporto al senso dell'udito, come si espresse in una lezione del 1932, egli persegue l'ideale ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] . Come indica la figura 6, la componente responsabile della d appare completamente diversa a seconda della vocale che la segue. Per di relativa al priming sul riconoscimento delle parole presentate per via uditiva, M.K. Tanenhaus e M.M. Lucas (1987 ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] . Dal punto di vista fisiologico, nell'organo dell'udito è possibile distinguere: un apparato di conduzione, formato dal padiglione auricolare e dal condotto uditivo esterno; un apparato di trasmissione, costituito dalla membrana timpanica, dalla ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] la vista rappresenta la facoltà sensoriale dominante, mentre l'udito e il tatto cadono gradualmente in disuso. Nell' alle autorità preposte al controllo del commercio di libri. L'apparato della censura si estese nel XVIII secolo: nel 1740 esistevano ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] . Sebbene, ovviamente, i dati raccolti siano scarsi, appare evidente che la dominanza sinistra per il linguaggio non delle aree perisilviane nei compiti di analisi fonologica degli stimoli uditivi è stata riportata in diversi studi di vari autori. In ...
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protesi
pròteṡi s. f. [dal lat. tardo prothĕsis, gr. πρόϑεσις, der. di προτίϑημι «porre avanti»; già in lat. si confusero prothĕsis e prosthĕsis]. – 1. Nelle basiliche cristiane dei primi secoli, piccolo ambiente, per lo più di pianta quadrata,...
poro
'pòro s. m. [dal lat. tardo porus, gr. πορός, propr. «passaggio», affine a πείρω «passare attraverso»]. – 1. In genere, piccola cavità che dall’interno si apre verso l’esterno in un corpo poroso: i p. della carta, dei mattoni, del legno,...