BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] genere. Tra queste spiccava la funzione di depositario, cambista e spesso prestanome per conto degli esuli di casa Stuart e l'appalto, nel periodo 1721-27, della Tesoreria della Marca (intestata al B. con fideiussione dello zio), e del macinato per i ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] Paolo è operoso al chiostro e alla chiesa dei serviti (ricevute del 1738-40; cfr. Scarabelli-Zunti). Nel 1769 vince un appalto per lavori di riattamento alle case Pij e Magavoli (Archivio di Stato, sez. I, serie XIV, Congregazione edili). Un Carlo di ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] Conti-Londei e, nel 1814, in società con il cognato Francesco Londei e con Costantino Conti, assunse per un novennio l'appalto della dogana della fida delle pecore. Seguirono nel corso degli anni altri diversi contratti nei quali il G. figura da solo ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] il bilancio, investendo nel 1150 ben 625 lire su un totale di 2500, e rilevando, nel 1152, 1/9 dell’appalto della cabella salis (uno dei principali introiti fiscali del Comune).
La grande disponibilità di capitali, derivante probabilmente anche da ...
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MICHELE da Firenze
Enrico Bellazzecca
MICHELE da Firenze. – Nacque a Firenze intorno al 1385 da tal Niccolò. Nominato da Vasari lo Scalcagna, M. è noto anche come Michele Dini, la cui dizione finale [...] 1403, quando con Donatello partecipò alla realizzazione della decorazione della porta nord del battistero di Firenze, il cui appalto fu affidato al capo cantiere e maestro Lorenzo Ghiberti nel 1401.
La fase giovanile – prettamente fiorentina, vicina ...
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MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] i negozi di maggiore importanza. Tra il maggio e il giugno 1579 svolse la prima missione a Roma, dove trattò dell’appalto del sale, di dispute in materia di confini e dei banditi che imperversavano nel Ducato estense trovando riparo nei territori del ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] Michele Luigi Muzio, altro stampatore napoletano, già amico del patrigno di Parrino.
Quello delle gazzette e avvisi era un appalto strettamente legato alla congiuntura politica. Così, nel giugno 1702, a seguito dell’ascesa al trono di Filippo V di ...
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ORFINI, Emiliano
Piero Scapecchi
ORFINI, Emiliano. – Nacque a Foligno nella prima metà del XV secolo da Piermatteo di Salvoro, primo di otto tra fratelli e sorelle.
La famiglia, documentata nell’esercizio [...] «Exurgat Deus et dissipentur inimici eius e vindica domine sanguinem nostrum qui pro te effusus est».
A Roma Orfini ottenne l’appalto della Zecca, in società con Pietro Paolo Francesci, con i capitoli del 16 maggio 1471 per cinque anni, rinnovati poi ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] a Salerno. Qui, insieme con l'amico S. Ferrara, impiantò un albergo ed assunse, fra il 1846 e il 1847, l'appalto dei servizi postali della provincia. In entrambe queste attività non ebbe fortuna, ma egli non può essere definito, come poi fecero gli ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] esattezza", l'amministrazione del R. Lotti dal 1771 al 1778, incrementandone il gettito sino a renderne però conveniente l'appalto, che per lui significò la perdita dell'impiego; passò allora a coadiuvare l'anziano titolare dell'ufficio doganale di ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...