PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] per le strade ferrate nello Stato pontificio, sorta per costituire un azionariato popolare e ottenere dal governo l’appalto per la costruzione della rete ferroviaria che si stava progettando, e collaborò al settimanale La locomotiva, fondato per ...
Leggi Tutto
LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] in favore del L. e di un altro libraio-editore, G. Corvo, il governo papale garantì con contratto il subentro nell'appalto della Stamperia camerale alla scadenza dell'incarico dato all'anziano Z. Masotti. In vista di tale negozio, fonte sicura di ...
Leggi Tutto
LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] resistette all'assedio alcuni mesi, ma alla fine Al-Yanasti dovette scendere a patti, cedendo in pegno ai Genovesi l'appalto delle dogane affinché potessero indennizzarsi dei danni subiti dai Berberi. Il L., vincitore, fece ritorno a Genova il 13 dic ...
Leggi Tutto
RAGONA, Anton Maria
Rita Mazzei
RAGONA, Anton Maria. – Nacque a Vicenza, dove la famiglia risiedeva nel prestigioso quartiere di S. Stefano, da Giovanni Paolo di Lodovico e da Trissina di Bartolomeo [...] si protrassero per quattro anni, dal 1584 al 1588, e che si conclusero negativamente, fra Filippo II e Venezia per l’appalto generale del pepe e delle spezie offerto dal re di Spagna alla Repubblica. La possibilità di un accordo era vista con favore ...
Leggi Tutto
PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] che prevedere una commissione affidata al compositore ‘ufficiale’ della città, tanto che fra i capitoli del concorso per l’appalto della stagione si legge: «L’impresario dovrà dare due spartiti, uno dei quali scritto appositamente per questo Nuovo ...
Leggi Tutto
DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
*
Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] città; nel 1673, grazie al denaro e alla protezione d'un suo amante, don Prospero Barisani. marchese di Caggiano, assunse l'appalto del teatro S. Bartolomeo e formò e diresse una compagnia di Armonici con cui esordì sulle scene del teatro napoletano ...
Leggi Tutto
FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] decorazione fu voluta da Lorenzo de' Medici, nipote del Magnifico, che affidò l'incarico al Ghirlandaio, il quale, a sua volta, appaltò al F. la parte riguardante le grottesche; nel novembre del 1516 il loro lavoro venne stimato 110 fiorini d'oro da ...
Leggi Tutto
DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] che riguarda queste ultime, il D., come del resto la maggior parte del clero del suo tempo, non esitò a darle in appalto a laici, per un periodo determinato o anche in perpetuo, conservando però al vescovato una rendita reale e alla chiesa del luogo ...
Leggi Tutto
GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] di commesse statali, quali la Isotta Fraschini o la Breda, un punto di riferimento produttivo cui cedere in appalto determinate competenze di elevato contenuto tecnico a costi contenuti.
Il contributo dello G., chiamato alla carica di vicepresidente ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] a quelle venete ed in questo senso, parallelamente alle notizie sull'attività della compagnia di Trieste e sulla questione dell'appalto del sale, esercitò anche un'azione di vero e proprio sabotaggio industriale: infatti nel gennaio del 1727 giunse a ...
Leggi Tutto
appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...