BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] sua particolare attenzione all'amministrazione dei beni della mensa vescovile.
Si conservano numerosi contratti di appalto che fanno luce su questa sua attività: così nel 1424 diede in appalto per un anno e per 5 fiorini d'oro la decima del lino di ...
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Artigianato e manifatture
Giuseppe Petralia
Le fonti fridericiane non riservano all'economia artigiana e manifatturiera dell'Italia meridionale e della Sicilia lo stesso grado di attenzione che manifestano [...] l'avanzo per la corte era stato di appena un'onza, e un altro che in entrambi gli anni della propria gestione l'appalto non aveva superato le dieci onze, ossia il livello consueto prima della riforma del 1231. Solo per l'età angioina abbiamo dati ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] 1885; P. Camerini, Piazzola, Milano 1925, pp. 398 ss., 415-24, 427-34; O. Diversi, S. C., il colosso degli appaltatori delle opere idrauliche, in La Pié, XXXII (1963), 6, pp. 261 s.; G. Toffanin jr., Piccoloschedario padovano, Padova 1967, pp. 26 ...
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MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] padre con Geronimo e Vincenzo Flauto: una volta costituitisi in società, le due famiglie di stampatori parteciparono all’appalto dello ius proibitivo degli avvisi, gazzette, diari e calendari, scaduto nell’aprile del 1759. Ottenuta la privativa della ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] di giustizia nell'Ordine di Malta e fu nominato ponente della Consulta nell'amministrazione pontificia. Nel 1738 ottenne l'appalto della Stamperia apostolica, che mantenne per ventisette anni durante i quali curò, fra l'altro, l'edizione delle ...
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Machiavelli, Bernardo
Silvia Moretti
Figlio secondogenito di Niccolò e Marietta Corsini, nacque nel novembre (il giorno 8?) del 1503 a Firenze, mentre il padre si trovava a Roma a seguire i lavori del [...] ’archivio si possono ricordare il contratto del 6 febbraio 1555 con il quale la Camera apostolica «dà e concede in appalto per anni sette» la tesoreria di Perugia a Roberto Ubaldini e Bernardo Machiavelli, mercanti fiorentini (Roma, Archivio di Stato ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Gino Benzoni
Patrizio veneziano, nacque il 22 giugno 1638, secondo altre indicazioni il 22 genn. 1639, da Girolamo (1610-1669) di Lorenzo e da Chiara di Gabriel Zorzi.
Figura austera [...] - del presidio, alle artiglierie e alle munizioni; reprimere, assieme al podestà, il contrabbando, sorvegliare il regolare appalto dei dazi, curare l'"essation de' livelli et altre entrate di ragione delle religioni soppresse", vigilare sulle ...
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CARRARO, Giovanni Battista
Sisto Sallusti
Nacque a Padova il 17 marzo 1799 da Michele, detto il Furlanetto, cantante, ballerino e attore dilettante assai popolare in questa città per la sua estrosità, [...] in Spagna e in Russia, e infine nel Lombardo-Veneto, dove fu attivo a Milano e dintorni (nel giugno 1844 aveva in appalto per la città di Como una compagnia di cantanti). A Milano nel 1860 era direttore di scena e rappresentante dei fratelli Marzi ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] ripartizione degli oneri finanziari e il modo della riscossione, affidata a potenti società di pubblicani che ne tenevano l’appalto, contribuivano a ridurre le province in stato di grave oppressione. I modi di esazione potevano variare di provincia ...
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SERPIERI
. Famiglia di patrioti e di industriali del Risorgimento. I suoi membri più degni di nota sono: Enrico, nato a Rimini da Giambattista e Maria Aducci il 9 novembre 1809. Laureatosi a Bologna, [...] . Fece acquisti di miniere in Turchia. In Italia, comprò le miniere di rame di Montecatini e partecipò all'appalto per le miniere dell'Alba. Uomo dinamico, due volte fu candidato politico, portato dall'elemento liberale-costituzionale. Beneficò ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...