ROSCETTO
Filippo Rossi
. Francesco di Valeriano da Foligno, detto il Roscetto, nel 1473 o 1474 era a Perugia come orafo e zecchiere del comune, che nel 1487 gli concesse la cittadinanza; nel 1491 fu [...] , cui doveva seguire un'altra della Maddalena di cui fece il modello nel 1515; contemporaneamente egli tenne con altri soci l'appalto della zecca di Perugia fino al 1518. Finì anche una nave d'argento per i Priori delle arti, lasciata imperfetta dal ...
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Le novità del rito sui contratti pubblici
Maria Alessandra Sandulli
Il d.l. 24.6.2014, n. 90, convertito nella l. 11.8.2014, n. 114, ha introdotto sensibili modifiche nelle regole processuali in materia [...] ’articolo 2 quinquies, paragrafi 4 e 5». In tal modo, l’ordinamento eurounitario si preoccupa di garantire che la stazione appaltante non addivenga alla stipula di un contratto frutto di una procedura di cui sia stato denunciato il contrasto con le ...
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Riccardo Borsari
Abstract
In tempi recenti l’ordinamento italiano si è dotato di strumenti di intervento volti a conciliare l’esigenza di contrasto alla criminalità d’impresa con la tutela di (altri) [...] decreto prefettizio, di uno o più amministratori, in numero non superiore a tre, incaricati di portare a termine l’appalto o la concessione (art. 32, co. 1). Una volta concluse le valutazioni istruttorie sulla particolare gravità dei fatti oggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] , panni e merceria. Altre se ne acquisteranno. Nel corso del tempo, si affittano o si acquistano vasti poderi, si prendono in appalto opere edilizie e idrauliche, si commerciano grani con la Lombardia e la Romagna, s’importa filo di seta da Venezia e ...
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RIDOLFI, Ruberto
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Ruberto (Roberto). – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Jacopo sopr’Arno, il 18 novembre 1531 da Pagnozzo di Giovanfrancesco, del ramo dei Ridolfi di Piazza, [...] conscio dell’importanza di mantenere contatti presso la corte medicea. Scrisse al duca Cosimo nell’estate del 1560 a proposito dell’appalto delle miniere di Siena. Ma già nel 1562 si era trasferito a Londra. Questa data si deduce da un memoriale in ...
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Contratti pubblici. Il sistema di qualificazione
Stefano Fantini
Contratti pubbliciIl sistema di qualificazione
Il sistema di qualificazione ha rinvenuto la nuova disciplina generale nel regolamento [...] dall’art. 62 bis del C.A.D. (di cui al d.lgs. 7.5.2005, n. 82), nella quale le stazioni appaltanti devono inserire la certificazione attestante le prestazioni di servizi e forniture rese entro trenta giorni dal rilascio, a pena di comminatoria delle ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] delle Finanze Luigi ben 50.000 scudi. Nel 1611 un nuovo successo per il G. e per il fratello fu l'assegnazione dell'appalto del dazio di Susa (patenti ducali del 3 dicembre) ottenuto dietro versamento della somma di 21.000 scudi. Fra il 1612 e il ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] architettura, IX [1986], p. 129 n. 6) fornisce la notizia che il F. "ingegnero della città" stilò i capitoli per l'appalto dei lavori di muratura e stuccatura per l'abbellimento da farsi nell'esterno della chiesa di S. Caterina del Cassaro nel primo ...
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MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] , primo bidello dell’ateneo. Come ulteriore forma di agevolazione e sostegno all’attività editoriale, il M. ottenne in appalto (1569-1605) l’incetta degli stracci nel territorio comunale, «ut commodius de carta sibi valeat providere ad imprimendum ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] di S. Maria Donnalbina, chiesa controriformistica ad aula con cappelle, ove il G. aggiunse un presbiterio con cupola (contratto d'appalto del 1695) e poi, sullo scorcio del secolo, il completamento della chiesa di S. Carlo all'Arena.
Il sisma impose ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...