Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 353 c.p., evidenziando non solo che l’evento del reato ha come oggetto specifico la gara, ma [...] dir., 1998, fasc. 36, 68 ss. con nota di Amato, G., La Cassazione amplia la tutela penale ai partecipanti alla gara d’appalto; Cass. pen., sez. VI, 8.6.2010, n. 40831, in CED Cass., n. 248788). La previsione, tra le condotte, di quella consistente ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] Clemente VII, e fu successivamente chiamato alla Zecca in qualità d'incisore di coni.
Alla Zecca pontificia, data allora in appalto a Giacomo Balducci, lavorava dal 1529 Benvenuto Cellini, che alla notizia dell'arrivo a Roma di "maestro Giovanni da ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] e sotto quello del Viceré, collocati sotto Baldacchino nella piazza del Castello con sparo di fuochi artificiali. E, tenendo egli l'appalto del Teatro Nuovo, fece a sue spese recitare un'opera in musica in lode del Viceré, facendo ascoltarla ad ogni ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] di Stabia e in una pionieristica azienda per la produzione del gas a Torre Annunziata, con la quale conquistò l'appalto dell'illuminazione cittadina e il monopolio della fornitura per motori a gas negli impianti in uso nei pastifici della zona ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] economico della città e aveva l'incarico di amministrare i beni comunali, di seguirne le locazioni, di curare l'appalto delle pubbliche entrate. L'incarico di procuratore, al quale come per tutti gli altri incarichi pubblici si accedeva tramite ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] 10.500. Nel luglio dello stesso anno, però, egli riusciva ad aggiudicarsi, contro lo stesso concorrente, l'asta per l'appalto dell'ufficio di percettore del Principato Citeriore, con una offerta di ducati 10.000 contro 9.900.
Il nuovo ufficio si ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] cui compito specifico era quello di rivedere i conti dei maestri razionali, il B. era in grado non solo di controllare gli appalti, le gabelle, le baglive, le dogane, le tratte di frumento, in una parola tutta l'attività economica del Regno, ma anche ...
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partenariato
Relazione di collaborazione che si stabilisce tra due o più attori (partner), specialmente in ambito commerciale, politico o industriale. Tale forma di collaborazione può coinvolgere anche [...] di progettare, realizzare e gestire opere infrastrutturali in funzione delle diverse responsabilità e dei diversi obiettivi (➔ anche appalto). Solitamente il contratto tra il soggetto pubblico e il privato prevede che quest’ultimo attui un progetto ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] e di giusta comprensione delle esigenze del lavoro. L'esercizio promiscuo dell'attività di architetto e di quella di appaltatore che va diffondendosi, per la illusione da parte dei clienti di rendere unica la responsabilità e semplice l'andamento ...
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IMPRESARIO
Alberto MANZI
Arnaldo BONAVENRTURA
Teatro drammatico. - In Italia la figura dell'impresario del teatro di prosa è alquanto diversa da quella dell'impresario lirico (v. appresso). Quando [...] Mercadante e molti altri, come scritturò i più celebri cantanti, che mandava per i varî teatri di cui aveva assunto l'appalto. Per sua commissione furono composte, tra le altre opere, Norma, La Sonnambula, Beatrice di Tenda, I Capuleti e i Montecchi ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...