La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] società cooperative, nella parte in cui definiscono la «tipologia dei rapporti di lavoro» instaurabili (art. 83); il contratto di appalto di servizi o di opere, onde distinguerlo dal contratto di somministrazione di lavoro (art. 84). Il d.lgs. n ...
Leggi Tutto
L'arbitrato in materia di appalti pubblici
Emanuele Odorisio
Il nuovo codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. 18.4.2016, n. 50 ha, tra l’altro, riscritto anche la disciplina dell’arbitrato. Seppure [...] bis, nel vecchio codice dei contratti pubblici (d’ora in poi, per semplicità, anche solo v.c.c.p.).
In particolare: «la stazione appaltante indica nel bando o nell’avviso con cui indice la gara, ovvero per le procedure senza bando, nell’invito, se il ...
Leggi Tutto
Massimo Nunziata
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del project financing, ovvero di quel particolare schema di realizzazione e gestione di interventi pubblici o di pubblica utilità [...] G.F.-Fracchia, F., a cura di, Project financing e opere pubbliche, Milano, 2004; Franchini, C., a cura di, I contratti di appalto pubblico, Torino, 2011; Greco, G., Le recenti innovazioni sul project financing, in Riv. giur. ed., 4, 2003, 143 ss.; La ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] esattezza", l'amministrazione del R. Lotti dal 1771 al 1778, incrementandone il gettito sino a renderne però conveniente l'appalto, che per lui significò la perdita dell'impiego; passò allora a coadiuvare l'anziano titolare dell'ufficio doganale di ...
Leggi Tutto
FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] dei bilanci del Comune di Pavia intesa a realizzare maggiori economie. Nel 1405 stilò un regolamento per gli appalti delle tesorerie.
La situazione patrimoniale del F. era assai florida, nonostante i tempi travagliati e difficili attraversati dalla ...
Leggi Tutto
ZUBBOLI, Onofrio Luigi
Luca Di Mauro
Nacque a Ravenna nel 1783 da Giovanni e da Geltrude Romei.
Noto principalmente come Luigi, nome di un fratello premorto, mentre quello di battesimo venne utilizzato [...] in importanti cause e in lucrosi contratti, coadiuvato dalla moglie; in società con uno dei generi ottenne anche l’appalto per l’approvvigionamento di carni per il Comune, e proprio una vertenza riguardante i pagamenti non effettuati durante i moti ...
Leggi Tutto
BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] a 8.000 franchi; comunque, questa cifra era integrata con una parte degli introiti dei giochi che il B. aveva in appalto, mentre l'impresario offriva al compositore anche l'alloggio in casa sua. Al San Carlo furono rappresentate fra il 1815 e il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] di libri editi dalla Stamperia del popolo romano. Si può sospettare che per molti anni il F. abbia mirato ad avere in appalto la stamperia che già era stata di Paolo Manuzio e poi di Fabrizio Galletti e Domenico Basa. Nel 1582 infatti ebbe parte ...
Leggi Tutto
contratto pubblico
contratto pùbblico locuz. sost. m. – La figura introdotta per la prima volta nel nostro ordinamento con il d. lgs. 12 aprile 2006 n. 163. Sino a quella data, pur riconoscendo la possibilità [...] acquisire forniture. Inoltre la stessa legge va ora applicata anche ai cosiddette settori speciali e cioè alle procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti fornitori di servizi di trasporto nonché di quelli operanti ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] . 347; E. Rodocanachi, Rome au temps de Jules. II et de Léon X, Paris 1912, p. 104; O. Montenovesi, A. Chigi banchiere e appaltatore dell'allume di Tolfa, in Arch. d. R. Deputaz. romana di storia patria, LX (1937), pp. 109, 113, 115, 116, 118, 128130 ...
Leggi Tutto
appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...