ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] empia spada, il suo spirito guadagna gli astri: in cambio della morte gli è data la vita").Connessa al simbolismo apotropaico, o comunque bene augurante, degli a. è la presenza delle stelle sulle monete, almeno in alcuni casi certi. Raffigurazioni di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Babilonia e Assiria
Elena Devecchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
La seconda metà del II millennio a.C. rappresenta un momento [...] regie di terra ed esenzioni fiscali, accompagnati dalla rappresentazione di simboli divini e astrali, di esseri mostruosi con valore apotropaico e talvolta anche della figura del sovrano. La maggior parte dei kudurru è stata rinvenuta a Susa, dove ...
Leggi Tutto
Sforza, Caterina
Frédérique Verrier-Dubard
Nata a Milano nel 1463 e morta a Firenze nel 1509. Figlia naturale, legittimata, di Galeazzo Maria, sposò nel 1477 il conte Girolamo Riario (→), signore di [...] . È stata pure indagata la polisemia dell’anàsyrma che innerva il gesto sforzesco, un gesto apotropaico e profilattico, suscettibile di una lettura pluridisciplinare (psicoanalitica, antropologica, religiosa, militare). La sua ‘machiavellizzazione ...
Leggi Tutto
Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] frontone dedicato all'illustrazione di un mito, o comunque ad una "scena", pur restando ancora legate al primitivo segno apotropaico del gorgonèion. Solo che qui alla maschera di significato profilattico si è venuta già a sostituire la figura intera ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] celebrativo ai committenti; un gioiello è creato per essere esclusivamente un ornamento bello, dal significato astrologico, apotropaico ed ermetico. Nel corso del Cinquecento l’unità delle arti, che aveva caratterizzato i secoli precedenti, sembra ...
Leggi Tutto
GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] colorata con paste vitree disposte in fasce anche sotto l'architrave recante tre protomi ferine a tutto tondo con ruolo apotropaico, probabile sostegno dell'asta di un tendaggio (Aloisi, Luciani, 1992, pp. 103-104). L'insieme è stato confrontato con ...
Leggi Tutto
ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] e a forma di losanga, portato dagli uomini, ma certo anche parte dell'abbigliamento femminile, e forse non privo di valore apotropaico per il suo luccichio. Bellissimo l'esemplare Nazari della fine del V sec. a. C., che reca, leggermente incisi ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] , una danza a percorso labirintico diffusa nel mondo romano come rito iniziatico, ma celebrata anche in senso apotropaico in occasione della fondazione di città, attorno alle quali venivano così simbolicamente tracciate delle mura impenetrabili. Non ...
Leggi Tutto
GORGONE e Gorgoni (Γοργώ, Gorgon)
Bruno Lavagnini
La forma più antica del nome è Γοργώ, al plurale con tema ampliato Γοργόνες, da cui poi si derivarono anche le forme del singolare e un nominativo Γοργών [...] e solo più tardi sulla testa in luogo di capelli. La diffusione straordinaria della maschera di Medusa è dovuta allo scopo apotropaico. L'uso continuato del Gorgoneion dal sec. VII a. C. alla fine del mondo antico ha avuto per conseguenza che questo ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] Chio i tipi del grifo e della sfinge sembrano essere stati scelti come emblemi civici unicamente per il loro carattere apotropaico, senza rapporto con il mondo catactonio o con una determinata divinità.
Alle emissioni di elettro di Asia Minore fanno ...
Leggi Tutto
apotropaico
apotropàico agg. [der. del gr. ἀποτρόπαιος «che allontana», der. di ἀποτρέπω «allontanare»] (pl. m. -ci). – Che serve ad allontanare o ad annullare un’influenza maligna: oggetti, atti, animali a.; formule apotropaiche.
polena
polèna s. f. [dal fr. poulaine, tratto dalla locuz. souliers à la poulaine «scarpe alla polacca» (poulain significò anticam. «polacco») indicante un tipo di calzatura con punta lunga e rilevata in uso nel medioevo, che somigliava alla...