Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] della fede cristiana, aveva in realtà una sua profonda ragione di essere: dettata molto probabilmente da preoccupazioni apotropaiche, essa si proponeva indubbie finalità esaugurali e propiziatorie. Già a quell'epoca, infatti - per quanto è dato ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] trionfo della fede cristiana, aveva in realtà una sua profonda ragione di essere: dettata molto probabilmente da preoccupazioni apotropaiche, essa si proponeva indubbie finalità esaugurali e propiziatorie. Già a quell'epoca, infatti - per quanto ci è ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] ed etrusca (Entremont, Glanum, Roquepertuse, Ollioules). Elementi architettonici in pietra, propilei a pilastri, ornati con maschere umane apotropaiche, davano accesso al tèmenos, o recinto sacro, dov’erano deposte le ceneri dei capi eroizzati delle ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] VII secolo reca al centro il ritratto di un imperatore che è forse da identificare in Costantino, così come invocazioni apotropaiche; e la lettera 33 di Michele Italico conferma il valore e il potere profilattico attribuiti a oggetti simili nel XII ...
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apotropaico
apotropàico agg. [der. del gr. ἀποτρόπαιος «che allontana», der. di ἀποτρέπω «allontanare»] (pl. m. -ci). – Che serve ad allontanare o ad annullare un’influenza maligna: oggetti, atti, animali a.; formule apotropaiche.
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...