Vedi BES dell'anno: 1959 - 1994
BES (v. vol. II, p. 66)
A. M. Bisi
Egitto. - Benché divinità diffusissima e di grande popolarità, l'origine e la genesi di B. restano ancora materia di discussione. Un'impostazione [...] VI sec. a.C., si affermano altre due varianti di B. in cui il dio egiziano si carica di molteplici valenze simboliche e apotropaiche proprie di altre figure divine: negli avorî di Nimrud e su un ortostato di Tell Ḥalaf, B. appare in lotta con altri ...
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POGGIATESTA
F. Silvano
Nell'Egitto antico era largamente usato il p.; la parte superiore curva era generalmente assottigliata alle estremità. Fu usato dalla III dinastia (ma appare probabile che fosse [...] 'uso funerario; talvolta sono presenti auguri per un sonno tranquillo. Più comunemente i p. del Nuovo Regno mostrano figure apotropaiche come Bes e Toeris, che ritroviamo anche su altri oggetti della camera da letto; si riteneva infatti che nelle ore ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] ha presso molti popoli (Inuit, Australiani) valore comunicativo e artistico; il g. dell’aquilone ha conservato a lungo funzioni apotropaiche in Corea.
Giochi per bambini e giochi per adulti
G. individuali e collettivi ancor oggi in uso tra i bambini ...
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KYOTO, Museo Nazionale
G. Poncini
Istituito nel 1875 come deposito del Palazzo Imperiale di K. e posto sotto l'amministrazione locale, divenne nel 1889, insieme ai musei di Tokyo e Nara, uno dei tre [...] Yuan (VII- XIV sec.). Fra le sculture giapponesi figurano piccoli bronzi del VII e Vili sec., due enormi figure apotropaiche in legno appartenenti al repertorio del buddhismo esoterico e databili all'XI sec. e alcune statue di Amida (Amitābha) del ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] della famiglia sia della città: esso è invitato ufficialmente ad allontanarsi nel momento del rito e cerimonie apotropaiche, sia preventive sia espiatorie, vengono compiute per scongiurare o neutralizzare la sua presenza.
Solo le religioni universali ...
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ANTENOR (᾿Αντήνωρ, Antenor)
P. Orlandini
2°. - Scultore ateniese, attivo nell'ultimo quarto del VI sec. a. C. Era figlio di Eumares, con ogni probabilità il celebre pittore ricordato da Plinio (Nat. [...] del frontone opposto, principio che verrà poi perfettamente attuato a Olimpia. Questo principio, nonostante il residuo arcaico delle belve apotropaiche agli angoli, è già attuato a Delfi, e ciò potrebbe mettere ancor più in risalto l'importanza della ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] . Questi, che mostrano la felice sintesi di elementi orientali antichi (le terrazze artificiali, le porte protette dalle figure apotropaiche colossali), egiziani (la forma dei capitelli fogliati), ionici (la base a toro delle colonne, simile a quelle ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] di maschere funebri si cita talora la sepoltura in ocra delle caverne tombali dell'Europa meridionale, in quanto ha un carattere apotropaico o tenta in qualche modo di dare l'illusione del colorito del volto. Qui non si entra in dettagli, poiché l ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] e forse dei temporali. Era, ad ogni modo, una dea temibile, poiché le venivano dedicati molti amuleti e figure apotropaiche. Nella stipe di C. quest'ultime sono generalmente egiziane, ma di fabbricazione greca, cioè di Naucrati.
Davanti al tempio ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] su ciascun battente due larghe formelle rettangolari alla base e alla sommità, le prime con coppie di leoni e grifoni apotropaici, le seconde con la Vergine Assunta e il Cristo assisi in trono, rispettivamente a sinistra e a destra. Tra questi ...
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apotropaico
apotropàico agg. [der. del gr. ἀποτρόπαιος «che allontana», der. di ἀποτρέπω «allontanare»] (pl. m. -ci). – Che serve ad allontanare o ad annullare un’influenza maligna: oggetti, atti, animali a.; formule apotropaiche.
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...