Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] Antichrist "Cristo e Anticristo") è composta dei romanzi Smert´ bogov: Julian Otstupnik ("La morte degli dèi: Giuliano l'Apostata", 1896), Voskresšie bogi: Leonardo da Vinci ("La resurrezione degli dèi: Leonardo da Vinci", 1901) e Antichrist: Pëtr i ...
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ROMANO, Lorenzo
Luca Addante
– Siciliano, a quanto pare di Messina (Scaramella, 1995, p. 94), se ne ignora la data di nascita.
Analoga incertezza avvolge tutta la sua vita, essendo rarissime le fonti [...] e inseriti nel Compendium del processo al cardinale Giovanni Morone, si apprende che Romano era «heremitano di santo Agostino apostata» (Firpo - Marcatto, 2015, p. 520). Lo stesso Santoro, in un più ampio resoconto sulla repressione dell’eresia negli ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...]
A. venne fortificata da Costanzo II tra il 324 e il 327, conquistata da Shāpūr II nel 359 e ripresa da Giuliano l'Apostata nel 363. Ricaduta in mano ai Persiani con l'assedio di Kawādh del 502, ritornò bizantina due anni più tardi grazie alla tregua ...
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L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo. Gli antichi Egizi, che erano soliti radersi, portavano nelle cerimonie b. artificiali allungate. Gli Ebrei consideravano la b. uno degli attributi [...] volti rasati, sia con corte b., sia con b. fluenti; Costantino tornò all’uso di radere il volto, ma Giuliano l’Apostata ed Eugenio adottarono la b. sul tipo del filosofo pagano. Nel Medioevo i popoli germanici consideravano il volto rasato segno di ...
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PETAU (Petavius), Denis
Teologo, storico e controversista nato ad Orléans il 21 agosto 1583, morto a Parigi l'11 dicembre 1652. A soli 19 anni vinse il concorso per la cattedra di filosofia all'università [...] studioso con una serie di edizioni di scrittori classici e cristiani (Sinesio di Cirene, 1612; Temistio, 1613; Giuliano l'Apostata, 1614; Niceforo, 1616; Epifanio di Salamina, 1622; 2ª ed. di Sinesio, 1633) accompagnate da traduzioni latine dei testi ...
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Tra il 249 e il 250, come narra Eusebio di Cesarea (Hist. Eccles., VI, 41) in Alessandria d'Egitto scoppiò una sommossa popolare contro i cristiani, eccitata da un fanatico poetastro pagano. Tra gli altri [...] il 9 febbraio, e invocata dai fedeli contro il mal di denti. Una Passione latina ha trasferito questo martirio in Roma sotto Giuliano l'Apostata (360-63).
Bibl.: Acta Sanctorum, II, Anversa 1657, p. 278 segg.; e 3ª edizione, Parigi 1866, p. 277 segg ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche: Kaiseraugst
Fulvia Ciliberto
Kaiseraugst
Il castrum di K. (lat. Castrum Rauracense, Rauraci ) sorse all’inizio del IV sec. d.C. sul Reno, [...] . Negli anni successivi al 350 il sito fu più volte attaccato dagli Alamanni e da qui Costanzo II e Giuliano l’Apostata organizzarono la difesa. Dopo la partenza delle truppe romane intorno al 400, il sito continuò a essere abitato e divenne sede ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in materia è molto discussa. Si veda da ultimo, per un quadro sistematico, E. Germino, Scuola e cultura nella legislazione di Giuliano l’Apostata, Napoli 2004.
80 Hier., chron. a. 363.
81 Amm., XXV 4,19-20.
82 Iul., Ep. 60,436AB (contr.): «Io pensavo ...
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Cirillo di Alessandria
Patriarca di Alessandria (m. Alessandria 444). Nipote del patriarca Teofilo e suo successore (412), ne continuò la politica in favore della supremazia della Chiesa di Alessandria [...] di lui: numerose lettere e opere dottrinali, parte di una lunga confutazione di Contro i galilei di Giuliano l’Apostata, due lavori esegetici sul Pentateuco, e commenti, alcuni frammentari, ad altri libri biblici (Isaia, profeti minori, Giovanni, ecc ...
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Nome di alcuni santi: 1. C. d'Alessandria. - Patriarca di Alessandria (m. Alessandria 444). Nipote del patriarca Teofilo e suo successore (412), ne continuò la politica in favore della supremazia della [...] lui: numerose lettere e opere dottrinali, parte di una lunga confutazione del Contro i galilei di Giuliano l'Apostata, due lavori esegetici sul Pentateuco, e commenti, alcuni frammentarî, ad altri libri biblici (Isaia, profeti minori, Giovanni, ecc ...
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apostata
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: a. dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
apostatico
apostàtico agg. [dal lat. tardo apostatĭcus, gr. ἀποστατικός] (pl. m. -ci), non com. – Di apostata, relativo ad apostasia; anche, apostata, ribelle: L’Angelo a. apparve (D’Annunzio).