Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] e fondatore dello Stato e della dinastia ottomana fu ‛Othman, che costituì in Bitinia un principato, estendendolo fino a conquistare Bursa nel 1326. Da Bursa, Orkhān (1326-59), figlio di ‛Othman, si affacciò ...
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Re dell'Armenia (n. 95 - m. 54 a. C.); portò il suo regno all'apogeo della potenza. Vinse il re di Sofene e ne occupò il territorio; si alleò con Mitridate (del quale sposò la figlia); occupò per lui la [...] Cappadocia, cacciandone il re Ariobarzane, il che provocò l'intervento dei Romani: Ariobarzane fu reintegrato da Silla, ma dopo la partenza di quest'ultimo T. riprese la Cappadocia, conquistò la Mesopotamia, ...
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Tuluva
Dinastia di Vijayanagara (India centro-meridionale), sotto la quale l’impero giunse all’apogeo. Venne fondata da un comandante militare di Tulu, Narasa Nayaka (1491-1503), che contese vittoriosamente [...] il trono a Narasimha Deva Raya II (dinastia Saluva). A Narasa successero Viranarasimha Raya (1503-09), Krishna Deva Raya (1509-29), Achyuta Deva Raya (1529-42) e Sadashiva Raya (1542-70). Quest’ultimo, ...
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Maurya
Dinastia indiana affermatasi nella seconda metà del 4° sec. a.C. con Chandragupta e giunta all’apogeo con Ashoka. L’impero M., diviso in quattro province, comprese al suo interno popolazioni e [...] sistemi sociali economicamente e culturalmente diversi. Il Magadha (od. Bihar), direttamente amministrato dal sovrano nella capitale Pataliputra, era la regione più ricca e avanzata; qui confluivano le ...
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Tri song de tsen
(o Khri srong lde btsan) Re del Tibet (n. 742-m. 797). Portò all’apogeo la potenza tibetana in Asia e riuscì a occupare, anche se per breve tempo (763), la capitale cinese Chang’an [...] (od. Xi’an). Sotto il suo regno il buddhismo divenne religione di Stato, come testimonia un editto su stele (rdo ring). A un dibattito in cui i seguaci del Bon vennero sconfitti seguì un grande concilio ...
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Secondogenito (m. 1444) dell'imperatore Manuele II, succedette (1407) allo zio, Teodoro I; con lui il despotato raggiunse l'apogeo della potenza e dello splendore; nel 1432 annetté il principato di Acaia, [...] unificando tutto il Peloponneso ad eccezione di alcuni luoghi in mano ai Veneziani (Corone, Modone, ecc.). Alla corte di T. visse l'umanista Gemisto Pletone. Lasciò il potere al fratello Costantino, ritirandosi ...
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ir Califfo fatimida d'Egitto (n. 1029 - m. 1094), salito al trono nel 1036. Il suo lungo regno parve segnare l'apogeo della potenza fatimida (nel 1059 fu per un momento riconosciuto califfo persino a Baghdād) [...] e della corrente religiosa ismailita, ma conobbe anche crisi gravissime, superate grazie all'energico visir Badr al-Giamālī. Lo stato fiorente dell'Egitto sotto al-M. ci è stato descritto dal viaggiatore ...
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Figlio (n. 1350 - m. Trakia, Lituania, 1430) di Kęstutis e cugino di Ladislao II Iagellone, con lui la Lituania raggiunse l'apogeo della sua potenza. Pur nell'unione con la Polonia (1385), seppe mantenere [...] una relativa indipendenza alleandosi per un certo tempo anche con l'Ordine teutonico. Di fronte però alla continua pressione teutonica, si volse contro l'Ordine e insieme a Ladislao II lo batté nella battaglia ...
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Abu Yusuf Ya'qub
Abu Yusuf Ya‛qub
(detto al-Mansur) Califfo della dinastia almohade (m. 1199). Il suo regno segna l’apogeo di questa dominazione. Salito al trono nel 1184, annientò le ultime resistenze [...] almoravidi in al-Andalus e nel Maghreb, quindi affrontò ripetutamente i regni cristiani iberici fino alla vittoria di Alarcos (1195) contro il regno di Castiglia, per la quale prese il titolo di al-Mansur ...
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Tigrane I
(o II, seguendo un diverso computo) Re dell’Armenia (n. 95-m. 54 a.C.). Portò il suo regno all’apogeo della potenza. Si alleò con Mitridate e occupò per lui la Cappadocia, cacciandone il re [...] Ariobarzane, il che provocò l’intervento dei romani. In seguito recuperò la Cappadocia, conquistò la Mesopotamia, la Migdonia e l’Osroene, rese tributari i re d’Iberia, d’Albania e dell’Atropatene e altri ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...