Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] soprattutto nel colmare lacune narrative dei Vangeli e degli Atti. Fra i generi più popolari sono infatti le apocalissi, che raccontano gli avvenimenti misteriosi verificatisi fra la morte e la risurrezione di Cristo: soprattutto la Visio Pauli ...
Leggi Tutto
CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] recensione eclettica di Giacomo di Edessa (morto nel 708). Segue il testo siriaco del IV libro di Ezra (pp. 41-108) e dell'Apocalissi di Baruch (pp. 113-180) di cui il C. aveva già dato la traduzione e l'edizione (incompiuta: fino al foglio 322r, 1 ...
Leggi Tutto
MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] nella scomparsa di Federico, l'Anticristo, si riviveva tragicamente la fine dell'Impero romano: il Mongibello, con le sue apocalissi e con i suoi scenari di fuoco, diveniva il soggiorno ideale per l'imperatore ghibellino.
Anche quando, sopite le ...
Leggi Tutto
ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] quello che si ricava dalla presenza fra le opere ippolitee di uno scritto "in difesa del vangelo e dell'Apocalissi di Giovanni" (Apologia pro Apocalypsi et Evangelio Iohannis), cioè sui due scritti giovannei sui quali Gaio aveva espresso perplessità ...
Leggi Tutto
TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] e società, parte I, X (1995), 22-23, pp. 116-131, parte II, ibid., 26, pp. 120-137; F. Milana, Piccole apocalissi. Sergio Quinzio 1945-1970, in Bailamme, XX (1996), dicembre, pp. 68-99; W. Cidale, Il Movimento di religione in Italia nella seconda ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di Bar Kōkĕbā, 135 d. C.) non ci è pervenuta che in piccola parte nell’originale ebraico. I Salmi di Salomone, le molte apocalissi, come quelle di Enoc, di Baruc, di Abramo, l’Assumptio Mosis, il III e IV Esdra e i Testamenti dei XII Patriarchi sono ...
Leggi Tutto
MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] the Society antiquaries, n. 59); un Libro d'Ore, firmato da W. de Brailes (Bibl. C. W. Dyson Perrins, n. 4); un'Apocalisse del Trinity College di Cambridge (cod. R. 16. 2); tutto un gruppo di codici illustrativì della vita di S. Albano, fra i quali è ...
Leggi Tutto
Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] . A volte le sue foto, performances, sequenze filmiche, disegni e sculture fanno riferimento alle telecronache sportive; altre, alle apocalissi di Hieronymus Bosch o alle cosmogonie di William Blake e costruiscono scenari che rimandano alle opere dei ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] , li fa risalire al giovanile soggiorno inglese, quando si era imbattuto in una "prophetia anglica" sul cap. XVIII dell'Apocalissi. Inoltre, nell'ultimo periodo della sua vita, verso il 1517-18, si assiste a una vivace ripresa di motivi profetici ...
Leggi Tutto
Cinquecento diece e cinque
Pietro Mazzamuto
. Numero col quale D. in Pg XXXIII 43 indica o propriamente un'epoca, o simbolicamente un personaggio che avrebbe dovuto liberare la società di tutto quanto [...] dell'enigma dantesco DXV, Parma 1905; ID., Il monogramma di Cristo e l'enigma dantesco DXV, ibid. 1905; E. Proto, L'Apocalissi nella D.C., Napoli 1905; D. Guerri, " Cinquecento diece e cinque ", in " Giorn. d. " XIII (1905), XV (1907); rist. in Di ...
Leggi Tutto
apocalisse
(o apocalissi) s. f. [dal lat. apocalypsis, gr. ἀποκάλυψις «rivelazione»]. – 1. Titolo o designazione di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo: l’A. di Abramo, di...
apocalittico
apocalìttico agg. e s. m. [dal gr. ἀποκαλυπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda le apocalissi, o è da esse derivato: aspettative a.; letteratura a. (anche come s. f., l’apocalittica), designazione generica di tutti gli...