LEYS, Hendrik, barone
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato ad Anversa il 18 febbraio 1815, ivi morto il 26 agosto 1869. Figlio di un mercante di stampe, incise immagini sacre; fu prima allievo dell'accademia [...] principale sono gli affreschi eseguiti tra il 1863 e il 1869 nel Salone d'onore del palazzo comunale d'Anversa (bozzetti nei musei di Anversa e Bruxelles). Si debbono al L. anche alcuni bei ritratti. La sua azione sulla pittura belga è considerevole ...
Leggi Tutto
Musicista belga (n. probabilmente a Mons 1408 circa - m. Anversa 1491). Maestro dei cori alla cattedrale di Anversa, compose musiche sacre e profane di nobile ispirazione. Fu considerato tra le massime [...] autorità musicali del tempo ...
Leggi Tutto
Scultore e medaglista, nato ad Anversa l'8 giugno 1849, morto a Saint-Gilles (Bruxelles) il 24 dicembre 1904. Allievo dello scultore Simonis nell'accademia di Bruxelles, espose nel 1874 a Gand il busto [...] , nel museo di Bruxelles. Nel 1906 fu organizzata un'esposizione delle sue opere da L'Art cantemporain d'Anversa. Lavori del D. sono nei musei d'Anversa e di Bruxelles.
Bibl.: E. L. de Taye, Les artistes belges contemp., Bruxelles 1894; A. Goffin, in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] canali, la Fiandra era in origine un paese di lande e di foreste. La parte nord-orientale del Belgio, fra la Mosa e Anversa, comprende la pianura della Campine, con pascoli disseminati di stagni e di acquitrini alternati a boschi di pini e a campi di ...
Leggi Tutto
Tipografo (secc. 15º-16º) originario di Doesburg, attivo ad Anversa dal 1504. Succedette nell'attività tipografica a Rolart van den Dorpe (m. 1501) e alla vedova di questo. Produsse per lo più edizioni [...] popolari, di regola illustrate, sia in olandese sia in inglese. L'ultimo volume stampato dal van D. ad Anversa reca la data del 1532. In quell'anno si portò a Utrecht, ove associato con Jan Bentsz compose un'opera popolare di medicina in olandese. ...
Leggi Tutto
Nome latinizzato dell'erudito belga Aubert Lemire (Bruxelles 1573 - Anversa 1640). Studiò prima a Douai, sotto lo zio Jean (m. 1611), futuro vescovo di Anversa, poi a Lovanio. Sollecitato da Giusto Lipsio, [...] M. si dedicò prima a studî classici, poi a studî antiquarî. Fautore appassionato del clero regolare, scrisse delle storie erudite degli ordini religiosi più importanti e biografie a mezzo tra l'opera di ...
Leggi Tutto
Liutista famoso, nato in Anversa nella prima metà del sec. XVI. Oltre all'aver trascritto in intavolatura e pubblicato, secondo la pratica liutistica del tempo, numerose composizioni polifoniche vocali [...] per uno, due, e quattro liuti, due importanti raccolte di composizioni, in parte forse sue proprie: la prima raccolta, Pratum musicum longe amoenissimum, uscì, in Anversa per i tipi del Falesio, nel 1584; la seconda, Novum pratum musicum, nel 1592. ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1654 in Anversa ed entrò nei francescani. Insegnò teologia e S. Scrittura, e fu versatissimo in greco ed ebraico. Morì a Lovanio nel 1716.
Fra le sue pubblicazioni sono da ricordare: Dictionarium [...] 1704; Alphabetum graecum et hebraicum, Lovanio 1704; Lux de luce, Colonia 1710, importante per la Vulgata latina.
Bibl.: S. Dirks, Histoire littéraire et bibliographique des Frères Mineurs en Belgique et dans les Pays-Bas, Anversa 1886, pp. 350-352. ...
Leggi Tutto
HEYMANS, Adrien Joseph
Sophie A. Deschamps
Paesista, nato ad Anversa l'11 giugno 1839, morto a Bruxelles nel dicembre del 1921. Studiò nell'accademia di Anversa: fu fortemente influenzato dal Daubigny, [...] dal Millet e dal Corot. Soggiornò in Olanda e in Inghilterra, ma si stabilì nel suo villaggio di Campine ove lavorò direttamente dalla natura. Il H. fu uno dei migliori pittori della nuova scuola paesista ...
Leggi Tutto
TASSAERT, Jean-Pierre-Antoine
Arthur Laes
Scultore, nato ad Anversa nel 1727, morto a Berlino il 21 gennaio 1788. Uscito da una famiglia di artisti, a quindici anni si recò a Londra, poi a Parigi dove [...] Bull. de l'Académie Royale de Belgique, 1857, pp. 469-488; F. J. van den Branden, Geschiedenis der Antwerpsche Schilderschool, Anversa 1883, pp. 1037-1038; Ed. Marchal, La sculpture et les chefs-d'oeuvre de l'orfèvrerie belge, Bruxelles 1895, pp. 650 ...
Leggi Tutto
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
gilda
s. f. [dal lat. mediev. gilda o gelda, di etimo incerto]. – Tipo di associazione medievale che, sorta in Inghilterra nel sec. 9° con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta, si sviluppò in seguito in senso mercantile...