Pittore, nato ad Anversa nel 1858, vive da lungo tempo a Bruxelles, dove ha compiuto in scuole private la sua educazione artistica. Ha viaggiato molto attraverso l'Olanda, donde ha tratto tutt'una serie [...] trascura le altre tecniche della pittura, ed è un decoratore apprezzato. Sue opere si trovano nei musei di Bruxelles, Anversa, Namur, Parigi (Lussemburgo) e Roma (Galleria d'arte moderna). Illustrò, in magnifiche edizioni di lusso, le Trois femmes de ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua neederlandese (Anversa 1896 - Miavoye-Anthée 1928). Considerato il più influente poeta della letteratura fiamminga moderna, fu legato all'attivismo nazionalista. Esordì nel 1916 [...] con la raccolta Music-Hall. In Het sienjaal ("Il segnale", 1918) è evidente l'influenza di H. von Hoffmannsthal e degli espressionisti tedeschi, mentre è apertamente dadaista la raccolta Bezette Stad ("Città ...
Leggi Tutto
Uomo politico fiammingo (St. Nikolaas, Anversa, 1878 - Etterbeek 1946). Fondatore nel 1912 dell'associazione "Pro Westlandia", propugnò l'autonomia fiamminga entrando al tempo dell'occupazione tedesca [...] nel Parlamento delle Fiandre. Condannato dal tribunale belga nel 1919, fu liberato dal carcere nel 1929. Durante la seconda guerra mondiale riprese l'attività politica con il pieno appoggio delle autorità ...
Leggi Tutto
Poeta belga di lingua nederlandese (Anversa 1884 - Uccle 1965). La sua poesia, d'impostazione classica e di grande accuratezza formale, si rifà a temi di ispirazione romantica, espressi però in toni smorzati [...] e spesso sommessamente ironici (Verzen "Versi", 1906; De lokstem "Il segreto", 1924; Geheimschrift "Scritto segreto", 1930; De dauwtrapper "Festa di mattina", 1948; Te laat voor deze wereld "Troppo tardi ...
Leggi Tutto
Agiografo bollandista (Herseaux, Fiandra, 1669 - Anversa 1740); entrato nella Compagnia di Gesù a Malines (1687) e ordinato sacerdote (1700), si dedicò ben presto (1702) alla redazione degli Acta sanctorum, [...] di cui divenne il principale collaboratore dopo il ritiro (1709) del suo maestro D. Papebrochius, e direttore dopo la morte (1723) di K. Jannink; particolare menzione, nella sua produzione scientifica, ...
Leggi Tutto
, Wout. Ciclista belga (n. Herentals, Anversa, 1994). Ciclocrossista e ciclista su strada, professionista dal 2017, gareggia per il Team Jumbo-Visma. È stato per tre anni consecutivi campione del mondo [...] di ciclocross, nel 2016, nel 2017 e nel 2018. Nel 2020 ha vinto la Strade Bianche e la Milano-Sanremo e l'anno successivo la medaglia d'argento nella prova in linea alle Olimpiadi di Tokyo. Ai Mondiali ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua nederlandese (Anversa 1929 - ivi 2013). Dopo l'esordio come poeta sperimentale (Jagen en gejaagd worden "Cacciare ed essere cacciato", 1954), si è affermato come narratore per [...] la vitalità e l'originalità della sua prosa, ricca di elementi surreali e fondata sui processi associativi e sull'uso di tecniche filmiche e di collage. All'orientamento realistico dei primi romanzi (De ...
Leggi Tutto
MATTEO da Bascio
Fredegando d'Anversa
Francescano e riformatore dell'ordine dei frati minori. Nacque verso il 1495 a Bascio, piccolo villaggio sull'Appennino nella diocesi di Montefeltro. Al principio [...] del 1525, egli viveva nel convento di Monte Falcone, dei frati osservanti delle Marche di Ancona. Preso dal desiderio d'imitare perfettamente S. Francesco, una notte partì dal suo convento, si recò a Roma ...
Leggi Tutto
Vansina, Jan. – Storico e antropologo belga (Anversa 1929 - Madison 2017). Docente dal 1959 presso la University of Wisconsin-Madison, quindi all’Università di Lovanio (1973-75), è stato tra i massimi [...] studiosi dell’Africa dell’Africa centro-equatoriale, della quale ha ricostruito la storia attraverso un innovativo approccio fondato sullo studio delle fonti orali e della linguistica storica, che l’antropologo ...
Leggi Tutto
Malynes, Gerard
Mercante inglese (n. Anversa 1586 - m. dopo il 1641). Nato in un’agiata famiglia protestante, trasferitasi a Londra dopo la sua nascita, si dedicò alla carriera di mercante con alterne [...] fortune. Fu membro della commissione per il pareggio degli scambi esteri (1600) e commissario della zecca reale (1609). Critico del libero scambio, nei suoi scritti sostenne la necessità di una politica ...
Leggi Tutto
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
gilda
s. f. [dal lat. mediev. gilda o gelda, di etimo incerto]. – Tipo di associazione medievale che, sorta in Inghilterra nel sec. 9° con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta, si sviluppò in seguito in senso mercantile...