Studio delle relazioni tra le strutture linguistiche e i vari tipi di cultura umana.
In passato studio pratico-descrittivo delle lingue senza scrittura, l’e. raggruppa interessi diversi, a cominciare da [...] ne occupi espressamente, sono: a) la lingua organizza la visione del mondo di una società. Già per É. Durkheim ogni cultura sue idee», e queste idee noi le acquisiamo attraverso il linguaggio. Dalla lingua si potrebbe quindi dedurre la società. Questa ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] e fonemi.
Le definizioni di s. fornite dall’antropologia si caratterizzano per essere meno restrittive di quelle elaborate di esprimere il pensiero in maniera indipendente dalla codificazione dellinguaggio naturale (G.R. Cardona, 1981). Questo non ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] intensificati. Ne è un esempio l’influenza del pensiero marxista su antropologi francesi quali M. Godelier e C. Meillassoux il linguaggio e le funzioni cognitive più elevate.
L’indirizzo universalista. - Il campo semantico del colore ...
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Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] la t. afferma la propria discendenza da un remoto capostipite comune, per lo più mitico.
Nel linguaggio dell’antropologia evoluzionista del 19° sec., il termine indicava una forma di organizzazione politica propria di gruppi collocati in una fase ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] Rassegne tematiche hanno messo in evidenza il peculiare ruolo del curatore oppure hanno trattato argomenti o momenti particolari della produzione artistica.
Economia
Nel linguaggio commerciale, e. debitoria è l’insieme delle obbligazioni pecuniarie ...
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Per a. c. s'intende il settore dell'antropologia culturale che studia le funzioni cognitive umane in connessione con i contesti culturali in cui tali funzioni si esplicano. L'a. c. (o etnoscienza) è nata [...] , Mervis 1975) e utilizzata anche in ambito antropologico. Nella teoria del prototipo il significato è inteso come uno schema della scrittura, Milano 1986.
G.R. Cardona, I linguaggidel sapere, Roma 1990.
B. Berlin, Ethnobiological classification, ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] a cultura e le diverse teorie antropologiche della p. un’‘invenzione’ del discorso scientifico; dall’altro, autori come E. Gellner (o in Italia A.M. Cirese) che ritengono possibile individuare un linguaggio ‘naturale’ comune ai diversi sistemi di ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] simbolici sono state poi sottolineate e analizzate dall’antropologia funzionalista, che ha spesso considerato le forme di un’azione mediante segni (s.). Lo stesso apprendimento dellinguaggio, che si realizza attraverso l’imitazione, è un processo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] funzione espressiva e comunicativa della mimica e dellinguaggio gestuale sembra in verità essere registrata con naturalista e medico, Freud, neurologo e psicologo, Bloch, medico e antropologo - con la ricerca positiva, i suoi temi e metodi. Escono ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] questo profilo, è facile sostenere che l'etnologia e l'antropologiadel Novecento hanno in buona parte scelto a modello un autore 1968, pp. 389-462 (tr. it. parziale: Cultura, linguaggio e personalità, Torino 1972).
Schapera, I., A handbook of Tswana ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...