comunicazioni
Vito Cappellini
Metodi e sistemi per trasferire informazioni a distanza
Il problema delle comunicazioni consiste nella ricerca di soluzioni idonee a trasferire l’informazione da un punto [...] A breve distanza di tempo veniva scoperto anche il telefono. Fin dal 1856, infatti, lo scienziato italiano AntonioMeucci aveva effettuato esperimenti di trasmissione a distanza (su filo) della voce. Rapidamente, telegrafia e telefonia si diffusero ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] (I Buddenbrook, 1961, regia di Edmo Fenoglio) alla ricostruzione storico-biografica (Questa sera parla Mark Twain, 1965, e AntonioMeucci cittadino toscano contro il monopolio Bell, 1970, entrambi regia di Daniele D’Anza), dal filone del paranormale ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] sia per i comportamenti ricattatori e tracotanti nei confronti degli impresari e del pubblico. All’Avana aveva incontrato AntonioMeucci, allora impegnato come scenografo nel teatro Tacón; a New York concorse all’acquisto del terreno su cui sorse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione delle telecomunicazioni inizia con il telegrafo ottico Chappe: si capisce [...] di bambini sordi – trova campo d’indagine affine alle sue ricerche per sviluppare un “orecchio artificiale”. Nel 1871 AntonioMeucci brevetta un trasduttore elettroacustico (il primo vero apparato telefonico, in senso assoluto), ma non è in grado di ...
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SPECH, Eliodoro
Elena Bacchin
– Nacque a Milano il 9 agosto 1810, primogenito di due cantanti lirici, Giuseppe, tenore, e Maddalena Pietralia, mezzosoprano.
Circolano diverse versioni del suo cognome: [...] Uniti (in Messico eseguì il nuovo inno nazionale davanti al presidente Antonio López de Santa Anna). In quegli anni conobbe e frequentò altri fuoriusciti come AntonioMeucci, Giuseppe Avezzana e Quirico Filopanti, ma soprattutto cementò il suo legame ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] le centenaire de sa mort (1877-1977), in Bulletin de l'Académie St-Anselme, IL (1979), pp. 55-61; B. Catania, AntonioMeucci…, I, Torino 1994, pp. 437-442; M. Caniggia - L. Poggianti, Il valdostano che inventò il telefono. I. M. (1826-1877), Aosta ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] marchese, quando il M. passò sotto la protezione dell’abate marchese Antonio Niccolini (Lenzi Iacomelli, 2003, p. 25 n. 14).
Nel presentata la cupola della basilica di S. Lorenzo affrescata dal Meucci.
Voluta da Anna Maria Luisa de’ Medici, la cupola ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] . Argomenti dir. lav., 1996, 1, 65 ss.; Lambertucci, P., Contributi sindacali, in Enc. giur. Treccani, Roma, 1996, 1 ss.; Meucci, M., I contributi sindacali dopo la modifica referendaria dell’art. 26 statuto dei lavoratori, in Lav. prev. oggi, 1998 ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] concessa ai rei di Stato (ibid.), con musica di Antonio Buzzi e libretto del M., la misura di clemenza venne s.v.; C. Leonardi, Discorso in memoria di Filippo e Giuseppe Meucci e Massimino Trusiani, Roma 1904; B. Montale, L’emigrazione politica in ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] appello rivolto dal Bogišić ai lettori di La Mélusine) Antonio Scialoja dirige una lettera al direttore della rivista L'antologia Corso di dir. pubbl. amministrativo, Firenze 1877-81; L. Meucci, istit. di diritto amministr., Torino 1879-85.
Fra le ...
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inventore
inventóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inventor -oris, der. invenire «trovare», part. pass. inventus]. – 1. a. In genere, chi inventa o ha inventato qualche cosa, chi per primo crea o trova o anche diffonde cosa che prima non...