Pittore (Gorizia 1828 - Venezia 1903). Formatosi all'Accademia di Venezia, si specializzò in scene di genere d'ambiente veneziano, spesso con intonazioni umoristiche (Prime illusioni, Il ciabattino, ecc.); eseguì inoltre qualche quadro storico (La morte del garibaldino). Anche il figlio Silvio (Venezia 1853 - ivi 1913) fu pittore di genere ...
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Pittore, nato a Venezia l'11 agosto 1849, morto ivi il 12 giugno 1887. Figlio di un modesto falegname, studiò pittura nell'Accademia di belle arti, sotto il Grigoletti e il Molmenti. Era quello il tempo [...] in cui AntonioRotta con abilità di pennello, ma con insistenza fredda e minuziosa, andava riproducendo scene familiari e della vita popolaresca veneziana, e Eugenio Bosa destava ammirazione con le sue visioni chioggiotte di una leziosità stucchevole ...
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Il nome si trova anche nelle forme Becwark, Bacwarc e Bockschwanz, "coda di caprone"; i nomignoli di Greff, GRMw, Graef, probabilmente altro non significarono che Graf "conte". Valente liutista, ritenuto [...] allievo di AntonioRotta, nacque a Cronstadt (Transilvania; ora Braşov) nel 1907, morì a Padova il 13 agosto 1576. Sue opere pubblicate: Intabulatura (1ª parte, Lione 1552); Tablature de luth (Pangi 1564), e Harmoniae musicae, voll. 2 (Cracovia 1565 ...
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LIUTO
Maria Rita ARNONE BRONDI
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. Strumento musicale a corde pizzicate, d'origine assai remota.
Nei bassorilievi e nelle sculture dell'antico Egitto, si nota di frequente un geroglifico letto nefer [...] distinguere il movimento o il ritmo contrappuntistico delle diverse parti; a questo qualche autore ha voluto porre riparo. Per es., AntonioRotta (1546) fa seguire da una croce semplice o doppia le note che si devono tenere. Sopra il rigo si segnava ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] intimistiche e malinconiche, opera di pittori di secondo piano come Angelo Trezzini, Luigi Zoccoli, Domenico Scattola, AntonioRotta. Ma anche artisti di maggiore levatura e personalità spiccata come Vincenzo Cabianca e Mosè Bianchi guardarono con ...
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Pretendente al trono del Portogallo (Lisbona 1531 - Parigi 1595). Figlio illegittimo dell'infante don Luigi secondogenito di Emanuele re di Portogallo, ebbe il priorato di Crato dell'ordine di Malta; combatté [...] in Marocco, e nella rotta di Alcazarquivir (1578) fu fatto prigioniero. Per succedere al cardinale Enrico, allora sul trono del Portogallo, cercò di provare la sua legittimazione, ma, convinto di falso, fu dichiarato bastardo dallo stesso Enrico, ed ...
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Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] di Cassio non seppero resistere: la falsa notizia della rotta di Bruto diede la sensazione della disfatta, e Cassio si le fonti generali relative ad Augusto, v. la vita plutarchea di Antonio, il De bello gallico ed il De bello civili di Cesare, le ...
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Pretore romano, che combatté contro i pirati e i Cretesi. Era figlio del grande oratore dello stesso nome: sposò in seconde nozze Giulia, sorella di Cesare e n'ebbe tre figli: Marco (il triumviro), Gaio [...] della nave che trasportava un'intera coorte, e, perduta la rotta, si trovò alle prese con due feluche corsare. Il punto presumibilmente le navi, rimasero in mano del nemico. Questo Marc'Antonio non ebbe né le qualità del padre né quelle dei figli: ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] non sono state estranee cause politiche. Le Regioni, infatti, sin dal momento della loro prima istituzione, sono entrate in rotta di collisione con un sistema politico dominato da partiti organizzati su base nazionale. Esse non solo non sono state in ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] da alcuni benefici assistenziali.
L’introduzione di tali politiche era sintomatica di una significativa inversione di rotta - anche ideologica - rispetto ai primi vent’anni della Repubblica Popolare: dalla concezione maoista della forza della ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...