Architetto e intagliatore (Formigine fra il 1480 e il 1490 - Bologna 1559). A Bologna ha lasciato le sue opere migliori: ricordiamo il bel portico di S. Bartolomeo (iniziato nel 1515); un soffitto di legno [...] dorato e dipinto per una sala del palazzo dei Notai (1526); un modello ligneo di una delle porte di S. Petronio e un altro per l'intera chiesa a croce latina. Diresse, insieme con AntonioMorandi, la ricostruzione della chiesa di S. Procolo. ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ’Escorial, oggi irrintracciabile. Dopo un sopralluogo a Bologna nel luglio 1572 Palladio elaborò, insieme all’architetto bolognese AntonioMorandi detto il Terribilia, un primo sfortunato progetto per la facciata della basilica di S. Petronio, con ...
Leggi Tutto
Architetto bolognese (m. 1568); subì l'influsso di A. Palladio e di Michelangelo; seguì gli esempî del Vignola e di G. Alessi nell'uso del bugnato, nel disegno delle finestre, ecc. Lavorò a Bologna e vi restaurò, con Andrea da Formigine, S. Procolo (1536); ricostruì il chiostro di S. Giovanni in Monte (1545-48), il palazzo Marconi, il tiburio caduto di S. Giacomo Maggiore (1562), ecc. n Anche il figlio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il duca Francesco Maria Farnese (1694-1727), né il fratello Antonio (1727-31) hanno figli, e della Toscana, già in fase .B. Bertone; guerra, C. Facchinetti; industria e commercio, R. Morandi.
3 febbraio 1947 - 31 maggio 1947 Presidente A. De Gasperi; ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] sociale (91-88 a.C.), e di nuovo in colonia da Marco Antonio, Bononia fu distrutta da un incendio nel 53 d.C. e subito Arti. A Palazzo D’Accursio è stato anche sistemato il Museo Morandi (1993). Il Museo della storia di Bologna è stato allestito ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] rivista letteraria “Hermes” di Enrico Corradini e Giuseppe Antonio Borgese; nel 1906 il “Giornalino della Domenica”, di G. Michelucci (in collab., 1935), i ponti Vespucci, di R. Morandi (1957) e da Verrazzano, di L. Savioli (in collab., 1969), chiesa ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] 'esecutore dell'omicidio di Coco, Rossa e nel 1978 del commissario Antonio Esposito, venne ucciso in uno scontro a fuoco con i carabinieri affrontare un'altra tragedia, quella del crollo del ponte Morandi, che ha causato la morte di decine di persone. ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] morto in carcere durante il fascismo, si costituì la Fondazione Antonio Gramsci (poi Istituto nel 1954, di nuovo Fondazione dal 1984 di dover valutare due beni particolari: un quadro di G. Morandi e la cattedrale di S. Petronio di Bologna. Per quanto ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] un'iscrizione metrica dedicata a Silvano da Antonio Balbo, proconsole d'Africa in età severiana 9 (1988), pp. 319-33; 10 (1990), pp. 293-301; iscrizioni del Farfa: A. Morandi, in Dialoghi di Archeologia, 3, 5 (1978), pp. 7-15; M. Cristofani, in La ...
Leggi Tutto
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...