Musicista (Roma 1584 circa - Loreto 1629). Studiò con G. B. Nanino. Nel 1609 maestro di cappella al Collegio Romano-Germanico, dal 1609 al 1622 a Loreto, dal 1623 al 1625 a S. Giovanni in Laterano, dal 1626 alla morte nuovamente a Loreto. Compose molta musica sacra (messe, mottetti, salmi, litanie, antifone, Scherzi sacri, ecc.), madrigali e alcune pagine strumentali. È uno dei più vigorosi e chiari ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] Cappella, scolaro dei due Nanino, favoritissimo da Giovanni Maria. Fra gli altri condiscepoli, l'A. ebbe Paolo Agostini, AntonioCifra e Pier Francesco Valentini. Anche i suoi due fratelli, Domenico e Bartolomeo, si dedicarono alla musica, pur non ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] – segno del rispetto di cui ormai godeva in patria – un salario di poco inferiore a quello del maestro di cappella AntonioCifra, ossia 11 scudi al mese più companatico. Da quel momento si intensificò la produzione a stampa: una media annuale di due ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] soprattutto per opera di musicisti che avevano legami con Roma e la sua scuola musicale, come il Mancini e AntonioCifra, successore di Stefano.
Stefano è stato spesso confuso con Stephan Faber, musicista a lui contemporaneo, autore di Cantiones ...
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ANTONELLI, Abondio (Abundio)
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Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] il Casimiri, un precedente insegnamento dell'A. al Seminario Romano (ricordato anche dal Pitoni), unitamente a Flaminio Oddi e AntonioCifra, potrebbe datarsi negli anni 1602-1606. Dal 1614 al 1616 circa l'A. fu maestro di cappella alla cattedrale ...
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CAPOCCI, Alessandro
Benedetta Origo
Nato a Terni verso la fine del sec. XVI, si hanno sulla sua vita notizie scarse e frammentarie. Il Tebaldini sostiene l'identità del C. con l'Alessandro Capece, maestro [...] di Loreto, le facci parte delle mie fatiche...". Durante la sua permanenza nel santuario di Loreto fu forse allievo di AntonioCifra, maestro di cappella alla Lauretana nei primi anni del sec. XVII, oppure di Pietro Pace, un musicista locale preposto ...
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ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] , al pari dei fratelli, di Giovanni Bernardino Nanino ed avendo come condiscepoli il fratello Gregorio, Paolo Agostini, AntonioCifra, Domenico Massenzio. Da documenti pervenutici risulta che già nel 1596 aveva iniziato lo studio della composizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] nella loro sintesi (propugnata dallo stesso Spaventa) la cifra della propria posizione. Sta di fatto che nel preparare mai 1985), éd. G. Labica, J. Texier, Paris 1988.
Antonio Labriola nella cultura europea dell’Ottocento, Atti del Convegno, Pisa (7- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] socialità umana. Per Smith, invece, ciò che costituisce la cifra tipica della relazionalità umana è la «propensity in human Spirito delle leggi del Signore di Montesquieu, con le note dell’Abate Antonio Genovesi, t. 2, 1777, p. 195).
Occorre però, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] dell’Italia pregiolittiana intravedeva la cifra di sviluppo della successiva belle 29.
M. Gallegati, Capitale tecnico e teoria del valore. La tesi di laurea di Antonio Graziadei, «Quaderni di storia dell’economia politica», 1983, 2, pp. 151-62. ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...