Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] di Roma, cfr., Aug., serm. 105,9,12.
111 Aug., civ. XVIII 22.
112 Cfr. Aug., civ. V 17,2, ove si dichiara simul l’antitesi tra Roma e la civitas Dei e l’essere la prima «per umbram quandam similis» alla seconda; cfr. XV 8,1.
113 Cfr. G. Lettieri, Il ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] 'E. e al quale collaboravano A. Bertani e F. D. Guerrazzi, sosteneva i principi della democrazia e della giustizia in antitesi a quelli del socialismo e del comunismo e propugnava la federazione dei popoli latini dell'Europa.
Secondo La Guerra e La ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] della scienza all'indagine della società. Ma tutto sta in piedi a condizione che i contrasti e le antitesi, descritti nel Capitale, siano veramente "opposizioni reali" (nel senso di Kant), cioè opposizioni "senza contraddizione" e, quindi, tali ...
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Avvocato e uomo politico italiano, nato a San Remo nel 1875, morto ivi l'11 gennaio 1920. Ancora studente di liceo, già iniziava la sua attività pubblica, fondando la Parola Socialista e parlando nelle [...] ; e d'altronde poco più tardi la questione dell'intervento italiano nella guerra mondiale rendeva ancor più netta l'antitesi fra il R., interventista, e il partito. Durante la guerra mondiale ebbe varie missioni di carattere politico (in Russia ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] delle testimonianze in nostro possesso, è alla base della creazione del tiranno come idolo polemico, perché egli rappresenta l'antitesi di ciò che la comunità politica è giunta a identificare come miglior forma di governo: è la costruzione ideologica ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] acquietata tensione tra l'operare teorico e pratico e la contemplazione dell'eterno; una problematica perenne suscitata dall'antitesi, inerente all'umano vivere, di impulso vitale e di esigenza logica. All'indissolubile unità di ricerca e conoscenza ...
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rivoluzione
Massimo L. Salvadori
Un cambiamento profondo o un brusco rovesciamento
Il termine rivoluzione per un verso sta a indicare una trasformazione sostanziale di lungo periodo (di carattere intellettuale, [...] , alla rivoluzione demografica o alla rivoluzione informatica.
Le rivoluzioni politiche e sociali – che si pongono in diretta antitesi con i concetti di evoluzione e di riforma – sono invece momenti, circoscritti nel tempo, di rottura violenta ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] ss.), sia pur sotto la maschera, o con gli strumenti polemici, della "filologia" e del "metodo", poneva in luce l'antitesi fra storicismo ed antistoricismo, fra il servire alla storia, massime se questa s'interpretasse, e così appunto il De Sanctis l ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] nell'attenzione che i linguisti hanno a loro volta rivolto all'area asiatica o italica, è fondata sostanzialmente su una presunta antitesi fra il racconto di Tucidide (E. da Troia, con un nucleo di Focidesi − non di Focesi come si continua talora a ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] ) delle scienze e delle arti veniva duramente condannato dal punto di vista morale. Si fissava così, intorno al 1751, un’antitesi che in Italia, attraverso F. De Sanctis, troverà un’eco ancora in A. Gramsci: l’antinomia fra splendore culturale e ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...