BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] questa posizione rimaneva pur sempre impigliata nella fondamentale antinomia illuministica tra razionalismo e individualità. L'antitesi di motivi atomistici e di tesi assolutistiche rilevata nella filosofia politica toccava il pensiero economico nel ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] . Il verbo unitario penetrò così anche là dove da sempre trionfava l'idea del separatismo: ma la non risolta antitesi col mazzinianesimo, rimasta sullo sfondo e più volte ritornante nella polemica che divideva i due schieramenti, restava comunque per ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Tale tesi, rimasta in minoranza, era giustificata secondo il B. dalla situazione dell'Italia post-bellica, dove l'antitesi fra forze patriottiche e forze "antinazionali" aveva sostituito le tradizionali divisioni di classe.
Tra le prese di posizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] direzione della umanità intera, su questa terra […] e mira a chiuderla e assorbirla tutta in sé» (p. 195). L’antitesi tra pontificato religioso e politico non sussiste perché la Chiesa, esercitando una suprema tutela sulla società, sugli Stati e sui ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Alessandro Gavazzi, della creazione di una "associazione per la tutela e lo svolgimento dei diritti costituzionali" in antitesi con le società "democratiche" di tendenza repubblicana, ma anche delle trame reazionarie, della nascita del Fiammifero, di ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] avutasi in Italia come prodotto della "conventicola austro-sanfedistica", dava rilievo alla politica liberale del Piemonte in antitesi a quella del Regno borbonico raffigurato come uno Stato di polizia ed era basata su una abbondante documentazione ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] di destra, rinunciatario e disfattistico, e di essere invece, nel giudizio dell'estrema sinistra, imperialista e guerrafondaio. L'antitesi non è che il frutto e il riconoscimento obiettivo d'uno stato di necessità.
Il Primo ministro Attlee ha ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] capitale del nuovo Stato, a emblema di una civiltà basata sulla scienza e sul libero pensiero9.
Se l’antitesi rimaneva rigida, tuttavia ne scaturivano strategie e tattiche non sempre identiche. Proprio nel cuore delle rivoluzioni quarantottesche, in ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] della rivoluzione', con la sua idea della natura di sinistra, necessariamente ‛progressista', della rivoluzione, in antitesi alla natura ‛controrivoluzionaria' della conquista fascista del potere.
Diversamente dall'‛auto-interpretazione' del sistema ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] che scrittori e uomini d’azione, questa opposizione provenne dal gruppo di cardinali cosiddetti ‘zelanti’, in netta antitesi con i loro colleghi cosiddetti ‘politici’, più aperti e disponibili a una conciliazione. Elettori diLeone XII eGregorio ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...