Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] stringhe di simboli interni simili al linguaggio. Il problema è scoprire quali siano questi mezzi diversi.
La terza antitesi: le soluzioni revisioniste contro quelle conservatrici
È naturale che chi, come noi, comunica mediante una lingua sia portato ...
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selezione artificiale
Selezione intenzionale e programmata delle caratteristiche biologiche di una specie o popolazione che non risponde ai criteri di autoorganizzazione propri dell’ambiente naturale. [...] ottimali. La caratteristica di questa procedura artificiale è la separazione tra crescita (o amplificazione) e selezione: in antitesi con il sistema naturale, in cui il tasso di riproduzione ottimale gioca sempre un ruolo importante nella selezione ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di diritto era a sua volta l'antagonista dello Stato di potere, e lo Stato in genere diventava in Hegel l'antitesi alla feudalità reazionaria. L'alienazione: in Marx continuerebbe ad avere lo stesso significato che in Hegel, quello d'un distacco dall ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] evoluzione, occorre stabilire il principio, del resto ben chiaro di per sé, che evoluzione è in un certo senso l'antitesi di eredità. Questa è, o almeno è intesa generalmente, come conservazione; quella invece è variazione. Quindi la necessità, prima ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] . Al contrario, la teoria della libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto alla sessualità, non era stato un'antitesi, bensì un chiarimento, un'amplificazione ermeneutica; e così, successivamente, la realtà, l'Eros, la vita. A uno dei due ...
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Antropologia
Società primitive
Termine introdotto nella seconda metà dell’Ottocento dagli antropologi evoluzionisti in riferimento alle prime società umane e alle loro usanze; per estensione, alle società [...] , più che a valori di stile, alla serietà morale e religiosa della loro arte, in polemica con il Neoclassicismo e in antitesi al Rinascimento e al barocco. A tale orientamento si riallacciarono, nella prima metà del 19° sec., i nazareni tedeschi, i ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] del 17° sec. e gli inizi del 18° si sviluppò un approccio alla problematica chimica diverso, per molti aspetti in antitesi, da quello corpuscolare meccanicistico. Il maggior esponente di questa tendenza fu G.E. Stahl (1660-1734), il quale elaborò la ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] che consentono la vegetazione sulla Terra attraverso la produzione primaria e la vita animale attraverso la produzione secondaria. L'antitesi della biosfera non è l'uomo, ma la ‛tecnosfera', che con i procedimenti di estrazione e di raccolta nell ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] 296/2003).
Filosofia
Come concetto etico, il principio dell’a. è teorizzato nella filosofia di I. Kant. In essa, in antitesi a ‘eteronomia’ (che si ha quando la volontà si lascia determinare da una norma estrinseca, per il tramite delle inclinazioni ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] la scomparsa dei singoli ricordi.
Negli ultimi anni sono stati perciò elaborati dei modelli mnestici che privilegiano − in antitesi con le ipotesi localizzazioniste − i processi di categorizzazione e sottolineano l'importanza di circuiti in parallelo ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...