. Come termine tecnico della logica classica, la contrarietà (ἐναντιο0της) è una delle quattro forme di opposizione distinte da Aristotele (v. antitesi), ed è propriamente definita come forma estrema della [...] differenza (p. es., tra i differenti colori, contrarî sono il bianco e il nero). L'opposizione di contrarietà ha quindi luogo, essenzialmente, tra due singoli concetti: ma può trasferirsi anche nella sfera ...
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Filosofo, nato a Griedel (Assia) il 5 marzo 1817, morto a Monaco il 19 gennaio 1895. Fu inizialmente un seguace di Fichte e di Hegel, ma se ne scostò poi notevolmente. Cercò di superare l'antitesi del [...] panteismo e del deismo nel riconoscimento tanto della personalità quanto dell'infinità di Dio, immanente nel mondo e autocosciente. Anche in estetica tentò di conciliare il dualismo del contenuto e della ...
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alterita
alterità
Concetto filosofico che nel linguaggio scolastico si oppone a quello di ‘identita’. Già Platone, specialmente nei dialoghi dialettici (➔ per es. il Sofista), muovendo dall’opposizione [...] non essere o, più esattamente, di «quel che è» a «quel che non è», riconosce come, in questo secondo termine dell’antitesi, il «non essere» si risolva nell’«essere altro». Viene così risolta la mera negatività di ciascuna idea rispetto alle altre, e ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] . Si direbbe che M. abbia voluto rievocare nell'insieme delle riquadrature di macigno la tradizione brunelleschiana soltanto perché in antitesi risaltassero il complesso movimento e la novità d'ogni tratto di quelle parti marmoree; ma nulla v'è di ...
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vilipensione
Compare con il significato di " manifestazioni di disistima ", in Cv IV I 7 de la falsa oppinione nascevano li falsi giudicii, e de' falsi giudicii nascevano le non giuste reverenze e vilipensioni. [...] Il valore del vocabolo è reso più evidente dall'antitesi con reverenze, " atti di ossequio ". ...
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GRANDI, Achille
Mario BENDISCIOLI
Sindacalista cattolico, nato a Como nell'agosto 1883, morto a Desio il 27 settembre 1946. Fino al 1907 operaio tipografo, quindi organizzatore del movimento sociale [...] cattolico, nel 1919 fondatore della confederazione "bianca" delle unioni sindacali cattoliche in antitesi a quella socialista. Confondatore del Partito popolare italiano, che impegnò in un programma di riforme sociali; deputato nel 1919, 1921 e 1924, ...
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sconcio
Alessandro Niccoli
Nel suo significato etimologico di " non acconcio ", " non appropriato ", " non conveniente " ricorre soltanto nell'unico esempio del Convivio, e questo valore, dal quale [...] non esula però del tutto una valutazione morale negativa, è reso più evidente dall'antitesi con ‛ idoneo ': I I 17 certi costumi sono idonei e laudabili ad una etade che sono sconci e biasimevoli ad altra.
Dall'idea della mancanza di convenienza si ...
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Architetto (Parigi 1801 - Fontainebleau 1875). Vincitore, nel 1824, del Grand Prix, soggiornò a Roma per cinque anni studiando l'architettura antica, poi, tornato a Parigi nel 1830, aprì una scuola privata [...] di architettura (1830-56). Ricollegandosi al razionalismo illuminista, L. promosse, in antitesi al formalismo accademico, soluzioni caratterizzate da un funzionalismo strutturale e decorativo; nella Biblioteca di Sainte-Geneviève (1843-50) come nella ...
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Pittore, nato a Roma il 29 giugno 1927. Legato nella sua formazione alle esperienze delle avanguardie europee dei primi decenni del secolo, ha approfondito il suo mondo poetico personale nella ricerca [...] sullo spazio-tessitura, lavoro condotto in antitesi a un atteggiamento di valorizzazione dell'irrazionale, come riflessione logica.
Nel secondo dopoguerra ha partecipato a molti movimenti che promuovevano la conoscenza della cultura europea per ...
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soft law
<sòft lòo> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Divenuta negli ultimi anni sempre più comune nella terminologia dei giuristi (anche italiani), specie quelli che studiano i processi [...] di costruzione di sistemi giuridici transnazionali, questa locuzione valorizza l’antitesi con hard law e in relazione a essa acquista un significato letteralmente traducibile come 'legge debole' o 'dolce'. Viene in tal modo in considerazione un ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...