WAGNER, Johannes Jacob
Delio Cantimori
Filosofo tedesco nato a Ulma il 21 gennaio 1775, morto a Nuova Ulma il 22 novembre 1841. Fu per un certo tempo amico personale dello Schelling, col quale si trovò [...] principale, Organon der menschlichen Erkenntnis (Erlangen 1830, Ulma 1851) pone lo schema di ogni ente nella tetrade: essenza, antitesi, mediazione, forma, che si svolge secondo il principio: l'essenza delle cose finite trapassa in forma attraverso ...
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chiasmo
Francesco Tateo
Designa nella terminologia moderna la disposizione inversa dei termini corrispondenti di due membri in un periodo. Tale figura retorica presuppone che i membri così disposti [...] ai due estremi del verso. In Pd XV 1-3 il primo membro occupa i primi due versi, ma il c. è ben evidenziato dall'antitesi dei due aggettivi posti all'inizio e alla fine della terzina (Benigna... iniqua). In Pd XX 22-24, sebbene i due membri, uguali e ...
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Pittore e scrittore italiano (Torino 1902 - Roma 1975). Laureato in medicina, fin dal 1923 si dedicò alla pittura frequentando lo studio di F. Casorati. Amico di P. Gobetti e dei fratelli Rosselli, accanto [...] a Parigi (1927-28), guardando alle esperienze europee postimpressioniste. Fece parte del gruppo dei Sei e, in netta antitesi al più vieto accademismo del Novecento, elaborò nelle sue opere (ritratti, nature morte) un acceso e vibrante linguaggio ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] zone le cui differenze, insistenti ma non sempre in assoluta opposizione, sul finire del sec. XIII riescono a una propria antitesi, tra la pittura gotica e quella di Giotto. Una zona - l'Italia, e meno fortemente qualche regione vicina - gravita ...
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spietato
Aggettivo usato esclusivamente in poesia, con funzione sia attributiva che predicativa, nel significato fondamentale di " crudele ".
In alcuni luoghi della Commedia il termine assume un particolare [...] spietate le donne di Lemno, che, trascurate dai loro uomini per volontà di Venere, uccisero tutti costoro; fortemente espressiva l'antitesi di Pd IV 105 per non perder pietà si fé spietato, riferita ad Almeone, il quale, per osservare la naturale ...
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Filosofia
Termine filosofico entrato nell’uso per il senso che la scolastica diede all’attributo di immanens (designando con esso quegli atti, come il vedere o il sentire, il cui fine risieda in sé stessi), [...] ’, e per il significato che tale contrapposizione assunse nel campo della gnoseologia e della metafisica idealistiche. Secondo questa antitesi, ‘immanente’ è ogni realtà che non ‘trascende’ la sfera di un’altra realtà, e cioè che non esiste ...
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vivo
Alessandro Niccoli
Le presenze fuori della Commedia sono appena otto (nessuna nel Detto), mentre nel poema compare 76 volte, sia in senso proprio sia in una vasta gamma di usi estensivi. Ha prevalentemente [...] sei casi, tutti appartenenti alla Commedia, è sostantivato.
Nel suo valore fondamentale, talora reso più evidente dall'antitesi con ‛ morto ', è possibile individuare due accezioni diverse, giacché, oltre a qualificare in senso generale la condizione ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Edmond Schietekat (Saint Nicolas 1933 - Pittem, Fiandra Occidentale, 1981). Tra i fondatori della rivista d'avanguardia Gard Sivik ("Guardia civica", [...] "Le poesie sacre", 1959), in cui prevalgono il virtuosismo linguistico, il gioco estetizzante e il gusto dell'antitesi e del surreale. L'evoluzione verso una maggiore compostezza formale ed espressiva, maturata nelle raccolte successive (Hercules ...
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universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] e i matematici, che hanno discusso la relazione fra il tutto e la parte. Ma anche in campo morale questa antitesi è stata spesso utilizzata: per esempio ci si richiama a valori universali ogni volta che si difende la tolleranza religiosa contro ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] Sarca, il Garda e il Mincio. Il nome discende dal medievale Longobardia, denominazione d'origine bizantina creata per antitesi a Romania, e corrispondente perciò all'insieme dei territorî italiani occupati o dominati dai Longobardi. Solo dopo l'888 ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...