Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] -1917, I, Frankfurt a.M. 1995, pp. 401-402. Lo abbiamo letto con l’aiuto di quanto ha scritto G. Bonola in Antipolitica messianica, cit. La curiosità ci è stata invece destata da G. Agamben, La povertà e il regno, in Cristianesimo nella storia, 32 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] ecclesiologici e culturali del cattolicesimo europeo non sono più normativi come nei secoli passati.
Francesco non sposa la cultura antipolitica imperante nell’Occidente di inizio XXI secolo, ma richiama la politica al suo ruolo di fronte al dominio ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] intellettuale e aristocratica assolutamente sui generis, [...] una religione di ceto, specificamente apolitica e antipolitica, [...] un monachesimo mendicante e nomade intellettualmente educato". In effetti, la regola dell'ordine contiene ...
Leggi Tutto
antipolitico
antipolìtico agg. [comp. di anti-1 e politica] (pl. m. -ci). – Avverso o estraneo alla politica: avere una mentalità a.; anche di metodo, azione, provvedimento politico che consegue un risultato opposto a quello prefisso: non...
impolitica
s. f. Atteggiamento passivo e rassegnato di distacco dalla politica. ◆ «L’antipolitica è un’energia che può essere mobilitata “contro”: i partiti, i politici di professione, la democrazia parlamentare. Non è un caso che il populismo...