Giovane (110-130 d. C.) favorito dell'imperatore Adriano che lo tenne sempre con sé. Fece parte del corteo imperiale che nel 130 accompagnò l'imperatore in Egitto e durante questo viaggio morì in circostanze misteriose. Adriano, che ricevette in questa circostanza una consolatio dal retore Numenio, volle che se ne festeggiasse il giorno natale (27 novembre), ne ordinò il culto in tutto l'impero e in ...
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ANTINOO (᾿Αντίνοος, Antinñus)
G. Carettoni
Bellissimo giovinetto asiatico, nativo di Bithynium (Claudiopoli, in Bitinia).
Ignoti sono l'anno di nascita ed il modo in cui egli divenne il favorito dell'imperatore [...] Adriano, che ebbe per lui una morbosa passione; poco chiara ne è anche la morte, avvenuta immaturamente in Egitto nel 130, per una caduta nel Nilo mentre era al seguito dell'imperatore (Spart., Hadr., ...
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(o Antinoùpoli; gr. ᾿Αντινόου πόλις). Città del Medio Egitto situata sulla riva destra del Nilo, fondata nel 130 dall’imperatore Adriano in memoria del suo favorito Antinoo (➔). L’importanza del centro [...] si accrebbe in età bizantina. Sono state riportate alla luce diverse fasi di frequentazione, le più antiche delle quali costituite da sepolture di età predinastica e protodinastica e da un nucleo di tombe ...
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Incisore di gemme (Napoli 1705 - Roma 1781), attivo a Roma. Si distinse particolarmente per i suoi lavori in diamante. Per il re del Portogallo intagliò in diamante una Leda e una testa di Antinoo, fece [...] il ritratto in smeraldo di Benedetto XIV. Molte sue gemme sono nel Museo degli argenti di Firenze e nella Biblioteca nazionale di Parigi ...
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(gr. μνηστῆρες) Nell’Odissea, i principi di Itaca e delle isole vicine, che, installatisi come pretendenti di Penelope nella casa di Ulisse durante l’assenza dell’eroe, ne dilapidavano i beni. Il loro [...] capo era Antinoo; fra gli altri maggior rilievo ha Eurimaco, che alla fine tentò invano di riconciliarsi con Ulisse. I P. furono uccisi da Ulisse, manifestatosi dopo la prova dell’arco. Per vendicare i P., le loro famiglie mossero guerra a Ulisse, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un imperatore esteta: il culto del bello nel classicismo dell'eta di Adriano
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’imperatore [...] specchio della sua cultura e dei suoi gusti, ma anche delle sue passioni private, come l’amore per il bellissimo Antinoo.
Un imperatore filelleno
Nel 117 muore in Cilicia Traiano, l’optimus princeps, l’imperatore-soldato che ha saputo tenere salde ...
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MESOMEDE (Μεσομήδης, Mesomēdes)
Guido Martellotti
Poeta lirico e musico, nativo di Creta; fu liberto e amico dell'imperatore Adriano; era ancora vivente sotto il regno di Antonino. Secondo Suida fu autore [...] di un encomio di Antinoo e di altre liriche. In seguito a successive probabili congetture gli si attribuisce ora un piccolo corpus di poesie; esso è costituito: 1. di tre inni (Alla Musa, Al Sole, Alla Nemesi), tramandatici in alcuni manoscritti con ...
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ANTONIANOS (᾿Αντονιάνος)
G. Pesce
Scultore appartenente ad una scuola di artisti (Koblanos, Aristeas, Papias, Zenas di Alexandros, Flavius Chryseros, Licinius Priscus) di orientamento eclettico, provenienti [...] noto per un rilievo in marmo lunense, rappresentante Antinoo (giovine bitinio favorito dell'imperatore Adriano e morto e caprone dalla via Statilia e la testa d'una statua d'Antinoo dalla Villa Adriana, ambedue nel Museo Naz. Romano.
Bibl: Not. ...
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Poeta inglese nato nel 1569, morto nel 1626. Giurista, occupò varie cariche pubbliche e fu Speaker nel parlamento irlandese del 1613. La sua Orchestra (1596) è un bizzarro poema ove il rifiuto di Penelope [...] a danzare con Antinoo dà a questi occasione di dimostrare l'antichità e l'universalità della danza. In Nosce te ipsum (1599) che ha per soggetto l'immortalità dell'anima, la fantasia sbrigliata di Orchestra dà luogo a un'ispirazione più matura, ...
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. Scultore appartenente ad una scuola di artisti di indirizzo classicheggiante, tutti provenienti dalla città di Afrodisia nella Caria e probabilmente stabiliti in Roma al tempo degli Antonini (sec. II [...] vite; ai suoi piedi è un cane e presso è un'ara con la firma Antonianos Aphrodisieus epoiei.
Il tipo plastico di Antinoo non è creazione originale di Antoniano, ma è una elaborazione dei tipi di Dioniso creati dall'arte prassitelica e sviluppati dall ...
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