CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] sosteneva che C. aveva insegnato a Ravenna, aveva ordinato in forma sistematica il Corpusiuris e aveva composto le antinomie ivi esistenti in un'opera che si credette poi di individuare nelle Questiones de iuris subtilitatibus. La datazione indicata ...
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AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] , dell'arte e della filosofia; non può giustificare i "punti di vista" delle varie discipline, d'onde le antinomie che soltanto in una visione spirituale e spiritualizzata della realtà trovano invece la loro armonica composizione metafisica. "C'è una ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] lavori critici. Ad uno di questi, anzi, spetta addirittura il merito storico di avere aperto la serie delle famose antinomie della teoria degli insiemi, cioè di aver mostrato la prima di un tipo particolare di contraddizioni alla cui comparsa si ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] degli "spiriti". Il B. credette di trovare così gli argomenti per superare idealismo e materialismo, razionalismo e immanentismo, e le antinomie di scienza e fede. Da quell'angolo visuale non solo studiò la magia di Campanella ma perfino la poesia di ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] di interesse neurologico che si esplicano nel mondo delle "regolarità calcolate e delle sottili strutture dedotte". Dalle antinomie di questi due mondi il B. seppe trarre opere valide, quali la pubblicazione sulle Complicazioni neurologiche e ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] ed applicata (s. 4,XLVIII [1959], pp. 341-351,e LI [1960], pp. 10-38),con il titolo: Qualche osservazione sulle antinomie ed in particolare su quella di Burali-Forti.
Sulla teoria della divisibilità il C. scrisse l'articolo Alcune osservazioni sulla ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] sottoscrivendo una donazione di 300 lire.
Il 10 maggio 1922 si laureò in filosofia con una tesi sulle Antinomie dell’idealismo attuale, probabilmente influenzata dal realismo critico del suo maestro padovano Erminio Troilo, della quale, tuttavia, non ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] che ad esporre il diritto scritto così romano che longobardo, mira col suo Trattato a cogliere, nelle sue più caratteristiche antinomie, a fissar quasi sulla carta, il diritto vivo dell'epoca sua: è la pratica giuridica dell'Italia meridionale, in un ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] I, 1950, pp. 100 ss.), che costituì uno dei punti di partenza del più che trentennale dibattito sul problema delle antinomie tra patti del Laterano e principi costituzionali. Un problema al quale il D. darà successivi, numerosi contributi.
Dal 1° nov ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] che gli appariva poco più che "un catalogo di buoni propositi", egli vedeva riprodursi puntualmente nell'Italia repubblicana le stesse antinomie e gli stessi vizi che avevano funestato la vita dello Stato liberale (si veda la sua prolusione, per l ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...