L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] all'aperto. Dunefield Midden è uno di tali numerosi siti in cui le attività di sussistenza erano centrate sulla caccia ad antilopi, sul consumo di carne di balene spiaggiate e sulla raccolta di molluschi. Ossa di foca con tracce di morsi documentano ...
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TIGRE (dal gr. τύγρις; lat. scient. Tigris Frisch, 1775; fr. e sp. tigre; ingl. e ted. Tiger)
Oscar De Beaux
Specie di Felini, considerata, tra gli autori moderni, dal Matschie (1895) come appartenente [...] di sorpresa, attendendola all'abbeverata, alle saline, nei passi obbligati. Le sue vittime abituali più grosse sono cervi, antilopi, cinghiali, che cerca di uccidere azzannandoli alla nuca o alla gola. Piuttosto largo è il prelevamento di bestiame ...
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Stato indigeno dell'India britannica situato nella parte NE. del Rājputāna, con oltre 8000 kmq. di superficie, in forma di quadrilatero allungato da nord a sud. Alcune catene parallele di ripide colline, [...] pure abbondante e varia: oltre a quella minore dell'India centrale, vi si trovano tigri, leopardi, iene, lupi, cinghiali crestati, antilopi, varî rettili velenosi.
La capitale dello stato, Alwar, è situata nella parte NE. del Rājputāna a 129 km. a SO ...
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KUKU NOR (A. T., 97-g8)
AIdo Sestini
NOR Il maggiore lago del Tibet, posto presso il margine nord-orientale dell'altipiano, così chiamato dai Mongoli, e Tsongombo dai Tibetani (con uguale significato: [...] m. di altezza cresce il rabarbaro (Rheum palmatum), che è oggetto di raccolta e commercio. La fauna annovera yak, antilopi, kulan, marmotte, ecc.
Attualmente la regione del Kuku nor è abitata in gran parte da Tibetani stabilitivisi nel secolo scorso ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] compaiono la gazzella, la pecora e la capra selvatica, i daini Axis axis e Cervus dauvaceli, le antilopi Boselaphus tragocamelus e Antilope cervicapra, il Bos namadicus (probabile antenato selvatico dello zebù), il bufalo, l'onagro, il cinghiale e l ...
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KORDOFAN (A. T., 109-110-111)
Herbert John Fleure
È un vasto territorio dell'Africa, compreso tra 12° e 16° lat. N. e 29°-32° 30′ long. E., a ovest della confluenza del Nilo Bianco col Nilo Azzurro; [...] gommifera e la palma da datteri nel NO.; nella parte meridionale si trovano jungle con liane. Animali caratteristici sono le antilopi, gli struzzi, i leoni, i leopardi e altri carnivori. Gli abitanti del nord si servono del cammello arabico, mentre ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] della parola. Uno dei primi in Italia fu quello di Ranuccio II Farnese a Parma, ricco di leoni, tigri, leopardi e antilopi. Anche i Medici, sul finire del '600, tennero animali selvatici viventi in una Specie di parco, presso le loro scuderie in ...
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K'UEN-LUN (A. T., 84-85)
AIdo Sestini
Si comprende col nome di K'uenlun il grande fascio di catene montuose che limita verso N., e in parte racchiude, l'elevato altipiano tibetano, stendendosi quasi [...] e miseri arbusti. Qui però è assai ricca la vita animale, al sicuro delle insidie dell'uomo, essendo la regione disabitata (yak, kulan, antilopi, marmotte). Il bacino dello Zai-dam è una steppa in gran parte salifera. Ma a sud-est di esso si ha una ...
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SZE-CH'WAN (A. T., 97-98)
Giovanni Vacca
Provincia della Cina occidentale, che prende il nome dai quattro affluenti sulla riva sinistra del Yang-tze kiang, che traversa la provincia. Nel febbraio 1929 [...] e l'esportazione verso il Tibet di tè, tessuti di cotone, seta.
La fauna e la flora del Si-k'ang sono ricchissime. Numerose le antilopi, i cervi, gli yak, gli orsi, e le scimmie.
Nello Sze-ch'wan il clima più mite permette la vita di varie specie di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita dell'economia produttiva in Egitto e le prime comunita di rango
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’Epipaleolitico egiziano
Molto [...] di forme sperimentali del processo di domesticazione di piante e animali. Queste popolazioni cacciavano grandi mammiferi come gazzelle, antilopi e ippopotami. Pescavano pesce-gatto e altre specie, che costituivano la maggiore fonte di proteine. Lo ...
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antilope
antìlope s. f. [dall’ingl. antelope (da cui anche il fr. antilope), che è dal lat. mediev. anthalopus, gr. biz. ἀνϑόλοψ, nome di origine greca di animale favoloso]. – 1. Mammifero bovide (lat. scient. Antilope cervicapra), velocissimo...
ippotrago
ippòtrago s. m. [lat. scient. Hippotragus, comp. di hippo- «ippo-» e del gr. τράγος «capro»] (pl. -ghi). – Genere di antilopi di grande statura e forma snella, con corna presenti in ambo i sessi (più sviluppate nel maschio), di varia...