Cianosi
Giancarlo Urbinati
Con il termine cianosi (dal greco κυανός, "azzurro") si indica la colorazione bluastra, diffusa o circoscritta, della cute e delle mucose, dovuta all'aumento, nel sangue capillare, [...] quest'ultima eguale a circa 6 ml/dl) è calcolabile in 3,5 ml/dl. Quando l'insaturazione aumenta, come nell'anossiaanossica, per diminuzione della pressione parziale di O₂, o in quella stagnante, per maggiore cessione di O₂ ai tessuti, o nello shunt ...
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sopportazione Nella tecnica, e anche nella medicina aeronautica e spaziale, capacità di sopportare senza danno accelerazioni dovute al moto. È una qualità di primaria importanza per corpi in moto diverso [...] si presenta la temporanea cecità e la perdita di coscienza dopo qualche secondo, tutti fatti dipendenti da anossia temporanea del cervello; la resistenza aumenta nella posizione rannicchiata. Sopportate molto male sono in particolare le accelerazioni ...
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tetraplegia
Paralisi e diminuzione della forza muscolare di tutti e quattro gli arti, per lesioni della sostanza grigia del midollo spinale, a livello cervicale (al di sopra della settima vertebra cervicale, [...] Le t. dei lattanti e dei bambini piccoli, solitamente di tipo spastico, sono dovute a traumi da parto con anossia cerebrale diffusa, o a malattie da accumulo di metaboliti tossici per difetti congeniti di metabolismo (neuropatie metaboliche infantili ...
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Medicina e chirurgia
Branca della chirurgia che si occupa di intervenire sul cuore e sui grossi vasi allo scopo di correggere le alterazioni congenite o acquisite o, nei casi di estrema compromissione [...] extracorporea (CEC) che permette di escludere il cuore dal circolo per un lungo periodo di tempo senza rischio di anossia dei vari parenchimi. Le apparecchiature per la CEC si sono progressivamente perfezionate, così da poter essere impiegate per ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] le concentrazioni di ATP intracellulari sono ben al di sopra di quelle necessarie per determinarne la chiusura. Ma in casi di anossia (ad esempio ischemia) le concentrazioni di ATP cadono sotto la soglia di chiusura e i canali del KATP si aprono ...
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Annegamento
Giancarlo Urbinati
L'annegamento è una forma di asfissia acuta da causa esterna meccanica (v. asfissia), in cui la soppressione dell'atmosfera respirabile è determinata dalla ostruzione [...] secondario'.I meccanismi fisiopatologici e il quadro clinico sono, come detto all'inizio, quelli dell'asfissia acuta, con anossia, ipercapnia (aumento della CO₂ nel sangue) e acidosi metabolica.
Dal punto di vista anatomo-patologico, nelle vie ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] intossicazioni [fosforo, CCl4 (per es. nel fegato), tossina difterica (per es. nel cuore)], in gravi forme di anossia. L'uso di determinate sostanze tossiche, per la maggiore analizzabilità della loro azione, è stato particolarmente seguito negli ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] correzione chirurgica di malformazioni congenite e vizi acquisiti cardiaci di notevole complessità senza rischi di anossia dei parenchimi, che continuano a essere adeguatamente, ma artificialmente, perfusi (➔ cardiochirurgia). Lo schema generale di ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] , a livello centrale, la formazione reticolare ascendente: l'attivazione di quest'arco riflesso comporterebbe la comparsa di un'anossia che condurrebbe a un vero e proprio stato di decerebrazione funzionale (v. Gastaut e Gastaut, 1958).
La commozione ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] prima è quella 'tradizionale' dell'arresto del circolo e del respiro, che provoca secondariamente (attraverso il meccanismo dell'anossia) l'arresto delle funzioni dell'encefalo, mentre la seconda è quella più 'moderna', che si verifica soltanto nei ...
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anossia
anossìa s. f. [comp. di an- priv. e ossi(geno)]. – In medicina, mancata o diminuita possibilità di utilizzazione dell’ossigeno da parte dei tessuti, provocata da cause varie (asfissia, diminuzione dei globuli rossi, ecc.).
ossigenoterapia
ossigenoterapìa s. f. [comp. di ossigeno e terapia]. – In medicina, terapia basata sulla somministrazione di ossigeno, o di miscele gassose contenenti ossigeno, a una pressione parziale superiore a quella dell’ossigeno atmosferico...